“Dall’1 febbraio pubblicheremo un sito con le istruzioni per il reddito di cittadinanza”. Così Luigi Di Maio, parlando in assemblea congiunta M5S. “Domani ci sarà un evento per presentare il reddito ai direttori di giornali, che sicuramente non l’avranno letto. Così non avranno scuse”, dice il capo politico 5 Stelle. “Se tutto va bene – sottolinea – non dobbiamo raccontare che le cose sono cambiate ma spiegare alle persone come accedere al reddito”.

Esorta Di Maio: “Andate nei territori e non dite quanto siamo bravi, ricordate cosa è successo a Renzi, parlate con le persone e spiegate come accedere ai nostri strumenti. E le europee sono una grande occasione per fare questo”.

Quanto al “referendum propositivo va portato a casa in due letture prima delle europee”. Poi le espulsioni. “Nulla di strano – afferma – E’ sempre successo. L’atto firmato è anche una questione di rispetto per chi non è d’accordo tutti i giorni al 100% ma non per questo va a dirlo ai giornali. Facciano i ricorsi ma lo Statuto è lo Statuto“.

Di Maio parla anche dei rapporti con la Francia. Moscovici, dicendo che stiamo attaccando un Paese amico, in pratica sta dicendo che sta diventando nemico, è il senso di uno dei passaggi del suo intervento.

Non manca chi – nel corso dell’assemblea congiunta M5S – chiede un maggiore coinvolgimento da parte di Luigi Di Maio e dei vertici stellati nel processo decisionale e nelle scelte politiche. Interventi in tal senso sono arrivati, tra gli altri, da Luigi Gallo e Maria Pallini. E non manca nemmeno chi rimarca le differenze con la Lega che viene anche meno alle intese, mentre noi siamo sempre ligi al dovere, è il senso del ragionamento espresso in assemblea congiunta M5S dalla deputata Gilda Sportiello. Sulla stessa linea le considerazioni del collega Riccardo Ricciardi.