Una grande Inter ha vinto più che meritatamente in casa dello Slavia Praga, rilanciandosi in Champions e battendo anche la sfortuna. Già, perché Conte si è trovato a giocare una partita decisiva senza i due pilastri del centrocampo, Sensi e Barella, ma da tutti gli altri ha avuto una riposta straordinaria sul piano tecnico e dell’impegno. E l’Inter ha dovuto battere anche la sfortuna, che si è materializzata prima sul gol del 2-0 annullato e un rigore concesso ai padroni di casa che improvvisamente ha riportato il risultato in parità e poi su una doppia traversa – di Lukaku e Brozovic – che sembrava indicare la serata no per i nerazzurri.

Malgrado tutto, l’Inter ha avuto ancora la forza di reagire e più che meritatamente- come dicevamo – ha chiuso di nuovo il conto. E se l’Inter è stata grande, per intensità e carattere, per qualità e capacità di leggere la partita, strepitoso è stato Lukaku che ha giocato una partita di grande sacrificio, assistendo alla perfezione Lautaro Martinez, e prendendosi le responsabilità dell’attacco sulle sue spalle. Insomma, Conte non può che essere legittimamente soddisfatto.

L’Inter vola in campionato e anche in Champions si è ripresa un ruolo da protagonista. L’ultima partita, col Barcellona già qualificato, dovrà dare il responso definitivo.

Alessandro Vocalelli