Al-Awwal Park di Riad è il teatro della semifinale di Supercoppa Italiana che premia il Napoli, capace di imporsi 2-0 sul Milan.
Gli azzurri indirizzano la gara già nel primo tempo, sfruttando al meglio i momenti chiave. A sbloccare il risultato è Neres. Il Milan prova a reagire ma fatica a trovare continuità e lucidità negli ultimi metri, anche per merito di una fase difensiva partenopea sempre attenta. Nella ripresa il Napoli controlla il ritmo e chiude definitivamente i conti con Højlund, autore di una prestazione di altissimo livello che gli vale il titolo di migliore in campo.
Primo tempo intenso e ricco di spunti, con gli azzurri che chiudono avanti grazie a uno straripante Hojlund
L’avvio è vivace e al 5’ è il Milan a rendersi subito pericoloso: Loftus-Cheek riceve in area dopo una sorprendente rovesciata di Pavlovic che fa da assist, l’inglese prova la zampata ma trova il muro decisivo di Milinković-Savić. Il Napoli risponde col passare dei minuti e al 32’ costruisce una buona occasione: Højlund scarica al limite per McTominay che calcia di prima intenzione, la palla esce di pochissimo alla sinistra della porta rossonera.
Tre minuti dopo ci prova Rabiot che anticipa tutti ma di testa manda alto sopra la traversa. Il Milan prova a colpire in ripartenza al 37’: dopo un corner partenopeo, Saelemaekers guida il contropiede e serve Nkunku, che però spreca sparando alto.
Il momento chiave arriva al 39’: Spinazzola imbuca perfettamente per Højlund, che protegge il pallone dall’intervento di De Winter e mette al centro. Maignan, ingannato anche da una deviazione dell’ex Genoa, riesce solo a sfiorare e Neres deve soltanto spingere in rete a porta vuota per l’1-0 Napoli.
In pieno recupero, al 46’, Højlund – tra i migliori in campo nel primo tempo – va ancora vicino al gol sul primo palo, ma Maignan risponde presente e tiene in partita il Milan.
Secondo tempo: Milan colpito, Napoli la chiude e va in finale di Supercoppa Italiana
Secondo tempo che conferma il dominio del Napoli, capace di gestire il vantaggio con personalità e di colpire ancora sfruttando gli spazi concessi dal Milan.
Al 54’ gli azzurri vanno subito vicini al raddoppio: McTominay, spalle alla porta, appoggia al limite per Rrahmani che calcia con decisione, trovando però la pronta risposta di Maignan.
Il gol è però solo rimandato e arriva al 63’, sull’ennesima giocata che esalta l’intesa tra Spinazzola e Højlund: l’esterno imbuca perfettamente per il centravanti, che attacca lo spazio, sfugge a De Winter ed entra in area, battendo Maignan – non impeccabile – con un diagonale da posizione defilatissima. È il 2-0 che di fatto chiude la semifinale.
Il Milan fatica a contenere Højlund, che al 73’ continua a tormentare la difesa rossonera con un’altra incursione in area e una conclusione che, stavolta, non trova lo specchio. Nel finale il Napoli sfiora anche il tris: all’87’ ripartenza fulminante, Neres serve McTominay che spreca tutto calciando altissimo una ghiotta occasione per il 3-0.
Finisce 2-0 per il Napoli, che conquista con autorità la finale di Supercoppa Italiana. Ora gli uomini di Conte attendono la vincente dell’altra semifinale tra Bologna e Inter, con l’ultimo atto in programma lunedì 22 dicembre. Una prova di forza che manda un segnale chiaro: il Napoli c’è, ed è pronto a giocarsi il trofeo.










