Decisione davvero sorprendente di Ryanair: la compagnia aerea low-cost ha scelto di fermare tutti i voli per questo motivo.

Ogni anno migliaia di persone scelgono di partire per mete interne o estere utilizzando le cosiddette compagnie low-cost, quelle che utilizzano velivoli di medie-piccole dimensioni e con costi tendenzialmente più contenuti rispetto a quelli proposti dalle compagnie di bandiera.

ryanair
Ryanair, stop ai voli: cerchiate tutti questa data (Pixabay) – radioradio.it

La più nota di queste compagnie è senza dubbio Ryanair, la più grande a basso costo di tutta Europa, tanto da operare quotidianamente con circa 3.600 voli e coprendo 34 nazioni europee oltre ad alcune fuori continente come Marocco o certi stati del Medio Oriente. Insomma, un riferimento per moltissimi viaggiatori d’Europa.

Non mancano le polemiche e le critiche nei confronti di Ryanair, in particolare per quanto riguarda alcune politiche sui bagagli o sui costi extra per la scelta dei posti numerati o degli imbarchi prioritari. Ma nonostante ciò, la compagnia irlandese viene scelta di sovente per viaggi tendenzialmente brevi. L’ultima notizia riguarda invece la cancellazione di diversi voli già stabilita dallo stato maggiore di Ryanair.

Ryanair dice stop ai voli per le “Hawaii d’Europa”: ecco quando succederà

Nelle scorse ore Ryanair ha annunciato di voler interrompere ogni collegamento aereo con uno scalo in realtà parecchio frequentato dai propri passeggeri. Il motivo? Costi troppo elevati che hanno spinto la compagnia a cancellare la tratta dal suo listino aggiornato.

Isole Azzorre
Ryanair dice stop ai voli per le “Hawaii d’Europa”: ecco quando succederà (Pixabay) – radioradio.it

Parliamo dello scalo delle isole Azzorre, l’arcipelago facente parte del Portogallo che si trova nell’Oceano Atlantico settentrionale, a circa 1.500 km da Lisbona. Un luogo di grande fascino naturalistico, con spiagge da sogno e clima tropicale. Tanto da aver ricevuto l’appellativo di “Hawaii d’Europa“.

Il problema è che Ryanair ha deciso di cancellare le rotte per le Azzorre, a partire dal 29 marzo 2026, per un totale di circa 400.000 posti eliminati. Tutta colpa delle tasse aeroportuali elevate imposte dallo scalo di Ponta Delgada, sull’isola di Sao Miguel. Un incremento del 120% delle tassazioni è stato registrato dal 2020 ad oggi, oltre all’imposta di 2€ per ogni passeggero.

La chiusura di Ryanair verso le Azzorre rischia una caduta libera a livello economico per l’arcipelago, vista la perdita in fatto di turismo e mobilità, oltre che ad eventuali disservizi per i residenti e per i visitatori. Non è da escludere che in futuro venga rivisto l’accordo, ma da marzo prossimo i voli cancellati verranno ridistribuiti dalla compagnia irlandese verso altre località europee più accessibili economicamente.

Non è una novità per Ryanair, che già nei mesi scorsi aveva tagliato altre tratte sempre per gli eccessivi costi aeroportuali; a settembre ad esempio aveva già soppresso un milione di posti per la Spagna, mentre nella stagione invernale non coprirà più alcune tratte dall’Italia a destinazioni dell’est Europa e del Medio Oriente.