Il ricordo dell’amico scomparso è ancora ben presente nell’animo del giocatore, che non nasconde la propria sofferenza per la tragedia occorsa
Sono passati 5 mesi, ma sembra ieri. Sono trascorsi quasi 150 giorni dalla quella notizia, battuta dalle agenzie di stampa in un giorno qualsiasi di luglio, che ha sconvolto la vita non solo del club d’appartenenza del calciatore deceduto, ma di tutto il mondo del calcio.

Il 5 luglio 2025, sulle strade di una sperduta provincia spagnola vicino al confine col Portogallo, l’attaccante del Liverpool Diogo Jota ha perso la vita, assieme al fratello Andre Silva, in un tragico incidente stradale
Fresco campione d’Inghilterra coi Reds e vincitore della Nations League con la maglia della nazionale lusitana, il calciatore aveva chiuso simbolicamente la sua stagione dorata convolando a nozze appena 15 giorni prima. L’eco dell’immane tragedia ha colpito profondamente non solo i compagni di squadra, ma tutto l’ambiente intorno al Liverpool, provocando un immenso dolore a tutte le latitudini e longitudini.
Non c’è giorno, non c’è occasione, non c’è partita in cui la memoria dell’ex attaccante del club inglese non venga omaggiata con la giusta commozione. Lo spessore della persona – benvoluta da tutti, e sempre rispettata anche dagli avversari – alimenta il senso di ingiustizia per un accadimento tra i più tragici degli ultimi anni, quanto meno a livello di cronache calcistiche.
Un suo ex compagno al Liverpool, oggi giocatore della Roma, non ha trattenuto l’emozione quando è stato chiamato a parlare dei tanti momenti condivisi con l’ormai deceduto portoghese.
Tsimikas ricorda Diogo Jota: il dolore non se ne va
Arrivati assieme, nello stesso anno, nella città che sorge sulle rive del fiume Mersey, Kostas Tsimikas e Diogo Jota hanno condiviso vittorie, gioie, sconfitte, dolori, lungo tutto il quinquennio condiviso a Liverpool.

Non è un mistero che l’improvvisa scomparsa del calciatore lusitano abbia sconvolto il difensore greco forse più di tanti altri. Quella sensazione di vuoto, di mancanza, di dolore per la perdita di un compagno che soprattutto era un amico. ben traspare dalle parole rilasciaste dall’esterno giallorosso nel corso di un’intervista al sito portoghese ‘A Bola‘.
“Quando penso a Diogo, provo sempre dolore. Era una persona speciale, un ragazzo davvero in gamba: abbiamo trascorso molto tempo insieme. Credo che sia lo stesso per tutti quelli che hanno giocato con lui: ci manca tantissimo. Per me è stato una persona molto importante perché siamo arrivati insieme al Liverpool e abbiamo condiviso tante cose. Quando uscivamo la sera o facevamo viaggi con la squadra, lui era sempre al mio fianco. Ci divertivamo insieme. Ora cerco di conservare solo le cose positive. E anche se questa situazione è dolorosa, non dobbiamo mai smettere di pensare a lui. È sempre con noi e nei nostri cuori“, ha detto un commosso Tsimikas.










