Bonus molto ricco in arrivo per gli italiani: ecco tutte le modalità e le caratteristiche per poterne beneficiare nel 2026.
Quando si vuole incominciare un’attività lavorativa propria ed indipendente, è necessario possedere un fondo o un capitale di partenza. Una prerogativa non automatica per moltissimi giovani, che coltivano il sogno di entrare a gambe unite nel mondo del lavoro e lanciarsi in un’avventura tutta loro.

Ecco perché per i giovani imprenditori autonomi è sempre bene informarsi su bonus ed agevolazioni fiscali che lo Stato mette a disposizione, attraverso dei bonus che vengono annualmente stabiliti tramite Legge di Bilancio. Uno di questi bonus, a cui presentare domanda entro gennaio, riguarda la regione Lombardia.
In particolare si tratta di un aiuto economico dedicato agli agricoltori, ovvero giovani che hanno intenzione di aprire una propria attività legata al lavoro della terra ed alla coltivazione. Tutto ciò è definito premio per il primo insediamento giovani agricoltori, per l’appunto nella regione lombarda.
Bonus per i giovani agricoltori in Lombardia: scadenza fissata per il 16 gennaio prossimo
Il bonus per i giovani imprenditori agricoli è rivolto agli under 41 che per la prima volta intendono operare in un’azienda agricola in qualità di responsabili e direttori. Nel concreto è un contributo a fondo perduto pagato in due rate con calcolo forfettario. La cifra erogata è pari a 50.000 euro per le aziende ubicate in zone svantaggiate e 40.000 euro negli altri casi.

Attenzione però: c’è tempo fino al 16 gennaio 2026 per presentare la domanda ed accedere a questo tipo di bonus, come già detto dedicato alla regione Lombardia. Il bonus agricoltura può essere richiesto dal titolare dell’impresa o dal rappresentate legale, inoltre non è un aiuto di Stato, dunque non va ad annullare altri potenziali bonus da ottenere in questo senso.
La domanda va presentata telematicamente, attraverso il portale della Regione Lombardia Sis.Co, entro il 16 gennaio prossimo. Per fare domanda è necessario aggiornare il fascicolo aziendale e indicare la SAU, Superficie Agricola Utilizzata.
Oltre al bonus di massimo 50.000 euro, segnaliamo anche l’esonero contributivo giovani agricoltori, ovvero la possibilità di non dover saldare alcuni contributi statali, fino a 18.000 euro di esenzione. Per ottenerlo, l’agricoltore in questione deve dimostrare di avere un titolo di studio o laurea specifica nel settore agricolo, o un’esperienza lavorativa di almeno 3 anni in questo ambito.










