Si continua a parlare del ritiro possibile di Novak Djokovic dal tennis che conta. Ecco le ultime dichiarazioni che fanno tremare i fan.
Novak Djokovic è un atleta amato e conosciuto non solo per le sue doti tecniche infinte, ma anche per il suo carattere sempre combattivo ed a volte sopra le righe. Un personaggio vivace, a volte litigioso e stizzito in campo quando il gioco si fa duro, ma sempre altamente sportivo e con un solo obiettivo in testa: vincere il più possibile.

Non a caso Djokovic è ad oggi il tennista che ha vinto più titoli Slam nella sua carriera. Giunto a 38 anni di età ha deciso di mantenersi al top della forma, allontanando sempre l’idea del ritiro dal tennis che conta, mentre altri suoi coetanei hanno già scelto di appendere la racchetta al chiodo. Ovviamente lo sta facendo centellinando le energie e scegliendo con parsimonia i tornei a cui prendere parte.
Nel 2025 lo abbiamo visto andare fortissimo in tutti i quattro tornei Major, dove ha raggiunto le semifinali superando avversari ben più giovani. Ma non mancano stanchezza e guai fisici, come è giusto che sia per un atleta che si avvicina ai 40 anni e che ha sempre tenuto altissima l’asticella. Inevitabilmente, ogni volta che Nole si ferma, è impossibile non tornare a discutere del suo futuro.
Rennae Stubbs scettica sul futuro di Djokovic: l’ex tennista consiglia il ritiro
Nelle scorse ore Novak Djokovic ha anche annunciato che non prenderà parte al prossimo torneo Masters 1000 di Parigi-Bercy, competizione che in carriera ha già vinto ben sette volte. Molto probabilmente darà forfait anche alle Finals di Torino, chiudendo l’annata anzitempo.

Decisioni che fanno pensare ad un ritiro sempre più prossimo; almeno secondo l’ex tennista e coach Rennae Stubbs, che nel proprio podcast ha usato parole e termini ricchi di scetticismo sul proseguo della carriera del 38enne serbo.
“Novak sembra non avere più abbastanza risorse contro alcuni di questi giovani giocatori… A un certo punto il tempo si fa sentire. A un certo punto, ti raggiunge e ti chiedi: per quanto tempo continuerò a fare questo? Spero di sbagliarmi. Voglio che continui a giocare. Ma mi chiedo se continuerà a lottare fino al Roland Garros e a Wimbledon. Mancano circa nove mesi. Non sta cercando di vincere un altro Masters 1000 perché detiene tutti i record. Non c’è motivo per cui debba continuare a giocare“.
L’australiana ha fatto dunque una riflessione sulle reali motivazioni che spingono Djokovic a continuare la carriera, anche se sarà sempre più complesso tenere certi ritmi e livelli. Ma finché sua maestà Nole avrà motivazioni e stimoli, non gli sfiorerà neanche l’idea del ritiro.










