Clamorosa nuova pista per l’immediato futuro del bomber serbo: la big italiana pronta all’affondo, che beffa per Allegri
Sono ormai settimane, anzi mesi, che in casa Juve non si fa che parlare del destino di Dusan Vlahovic, il centravanti serbo che – complice un ingaggio da 12 milioni di euro a stagione scattati da contratto il 1 luglio 2024 – è stato messo nella lista dei cedibili dalla nuova dirigenza bianconera.

L’attaccante, discusso anche all’epoca di Allegri, ha risposto solo parzialmente con gol e prestazioni: il feeling con Thiago Motta non è mai scattato, anche per la testardaggine del tecnico oriundo di giocare con uno schieramento ad una sola punta.
Il serbo, penalizzato dalla disposizione tattica e da un nervosismo che in campo solo raramente si è tradotto in abnegazione e leadership, ha iniziato anche una sorta di guerra personale con parte del pubblico bianconero.
La somma di tutti questi fattori ha portato a rendere nei fatti inevitabile la separazione del centravanti serbo dalla ‘Vecchia Signora‘. Il problema è che, rispetto a quanto accadeva fino a qualche mese fa, le pretendenti sul bomber slavo si sono in qualche modo dileguate.
Nessuno pare più disposto a versare nelle casse juventine quanto richiesto dalla società, che teme da tempo di dover registrare una sanguinosa minusvalenza a bilancio qualora si desse l’ok ad una cessione a prezzi scontati.
Considerando l’inesorabile avvicinarsi della deadline contrattuale (30 giugno 2026), la Juve ha progressivamente abbassato il prezzo del cartellino del suo tesserato: ora ‘bastano’ 20 milioni per strappare il serbo ai bianconeri.
Negli ultimi tempi si è vociferato con insistenza che il Milan – bisognoso di un attaccante centrale – potesse portare l’affondo decisivo per Vlahovic verso la fine della sessione estiva di scambi, anche se nelle ultime ore l’infortunio occorso ad un big della nostra Serie A potrebbe aver sconvolto lo scenario.
Lukaku ko, Conte sogna il colpaccio: Milan nei guai
‘Infortunio muscolare al quadricipite della gamba sinistra‘: questo il primo responso, in attesa degli esami strumentali che determineranno con esattezza il problema fisico sofferto dal bomber, sulle condizioni di Romelu Lukaku, il fidato scudiero di Antonio Conte infortunatosi nell’ultima amichevole estiva dei Campioni d’Italia contro l’Olympiacos.

Come anticipato, per stabilire a livello diagnostico il reale infortunio del calciatore belga (con relativi tempi di recupero), bisognerà attendere l’esito dei controlli che, sulle rive del Golfo, vengono attesi col fiato sospeso.
La sensazione diffusa è che lo stop del bomber ex Inter non sarà breve: un vero guaio per il tecnico salentino, che avrebbe già autorizzato il DS Manna a guardarsi intorno sul mercato per ovviare all’assenza del big.
Proprio Dusan Vlahovic, ancora in attesa dell’offerta giusta, potrebbe fare al caso del Napoli, pronto a mettere sul piatto una proposta composta da una parte fissa di 19 milioni più altri 5 di bonus legati a determinate condizioni.
Al di là della presumibile riluttanza del DG bianconero Comolli a cedere il calciatore ad una rivale diretta (ma in fondo anche il Milan lo sarebbe…) l’affare, se posto su queste cifre, potrebbe davvero andare in porto. Con buona pace del club rossonero, che verrebbe beffato proprio sul più bello.










