Il club rossonero fa i conti col nuovo scenario, determinato dal grave infortunio al calciatore: nerazzurri pronti al colpaccio
Nella sua seconda avventura al Milan ad 11 anni di distanza dalla prima (quella in cui riuscì anche a conquistare uno Scudetto, tornato poi buono anche per tornaconto personale vista la successiva chiamata sulla panchina della Juve), Massimiliano Allegri ha ritrovato in rosa un calciatore quasi inspiegabilmente dirottato in prestito nelle ultime due stagioni.

Brillante protagonista sia in maglia Bologna, due anni fa, che con la Roma nella passata stagione, Alexis Saelemaekers ha raccolto i frutti di un impegno mai mancato (e di prestazioni davvero rimarchevoli) (ri)guadagndosi finalmente il ritorno in prima squadra. Lui che, arrivato un po’ in sordina a Milano nel gennaio 2020, si era conquistato uno spazio rilevante nel Milan di Stefano Pioli, era stato accantonato nell’estate del 2023 con il prestito al club felsineo.
Tornato alla base, il prezioso jolly belga è stato poi scambiato con Tammy Abraham (passato a sua volta dalla Roma al Milan) per un affare che, al di là di qualche gol decisivo del centravanti inglese, ha di fatto avvantaggiato il club capitolino.
Che, a fine anno, ha fatto davvero di tutto per riscattare a titolo definitivo il giocatore di proprietà dei rossoneri. Nulla da fare. Lo stesso Allegri, abbagliato dalla clamorosa duttilità di Saelemaekers, ha imposto la sua permanenza a Milanello.
Il giocatore ha già risposto rendendosi utilissimo nelle prime uscite amichevoli pre-campionato ma nel frattempo, a causa di un brutto infortunio in allenamento occorso ad un calciatore nerazzurro, lo scenario potrebbe cambiare di nuovo.
Bakker ko, 6 mesi di stop: l’Atalanta corre ai ripari
Dirottato in prestito oneroso al Lille la scorsa estate (l’olandese aveva militato nella Dea già nel 2023/24, scendendo però in campo in sole 20 partite stagionali in tutte le competizioni), Mitchel Bakker era tornato a Bergamo con l’assicurazione di avere una maglia da titolare nel nuovo corso targato Ivan Juric.

Purtroppo la sfortuna si è accanita sul mancino classe 2000, che nel corso dell’allenamento di giovedì 24 luglio ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Il giocatore, che inizierà subito il percorso riabilitativo, è stato sottoposto ad intervento artroscopico per la ricostruzione del legamento e la sutura meniscale esterna.
Tradotto: Bakker dovrà star fuori almeno 6 mesi. Ecco che allora l’Atalanta, che già può contare su un’enorme disponibilità economica derivante dalla cessione di Mateo Retegui (e che a breve potrebbe incassare un’importante cifra per la partenza di Ademola Lookman, corteggiatissimo dall’Inter), potrebbe portare l’assalto proprio a Saelemaekers. Una preziosa risorsa che lo stesso Juric, nei suoi due disastrosi mesi alla guida della Roma lo scorso anno, non ha mai avuto a disposizione perché reduce dai postumi di una frattura al malleolo mediale.










