Fra le varie cose da non fare in spiaggia, c’è questa che può costare una multa da 500 euro. Ecco l’errore da non commettere mai.
È estate e non c’è niente di meglio che abbronzarsi al sole in spiaggia o divertirsi in acqua con i propri bambini. Anche di sera i più romantici o le comitive di amici potrebbero ritrovarsi per fare il bagno a mezzanotte oppure per cantare canzoni con la chitarra, ma guai a commettere questo errore in spiaggia.

C’è un’azione che non si dovrebbe mai fare in spiaggia perché può costare una multa da 500 euro.
L’errore in spiaggia che può costare una multa da 500 euro
È bello ritrovarsi con amici e parenti in spiaggia non solo durante il giorno ma anche di sera. In questo caso però non bisogna commettere un errore grave che può costare una multa di 500 euro. Di cosa si tratta?

Di fare un falò. Anche se è scenografico e richiama a molti film della nostra adolescenza, non è legale farlo. Nessuna norma prevede il divieto di accendere un fuoco in spiaggia, tuttavia è quasi sempre vietato, a meno che si agisca con prudenza e molte. Dal punto di vista civile, negli spazi pubblici le altre persone non devono essere costretti a sopportare fumo e schiamazzi. Infatti per questo possono richiedere un risarcimento.
Dal punto di vista penale, poi, si può configurare il reato di incendio colposo. Inoltre, anche un piccolo falò può produrre fumo, calore e agenti inquinanti. Se si perde il controllo del fuoco e le fiamme si espandono, poi, si possono correre molti rischi e chi ha appiccato il falò sarà responsabile per eventuali danni a cose e persone. Per questo motivo in molti comuni marittimi i falò in spiaggia sono vietati.
A Scicli, ad esempio, i trasgressori vengono puniti con una multa fino a 500 euro. Non solo ma per San Lorenzo e Ferragosto il Comune ha vietato anche il trasporto di legna e similari nelle spiagge, come pure di alcolici. Anche a Modica sono vietati tutti i fuochi, non solo falò ma anche da artificio.
Chi trasgredisce può incorrere in multe tra 25 e 500 euro. Anche in altri Comuni potrebbero esserci questi divieti, quindi bisogna consultare i regolamenti locali per evitare inconvenienti spiacevoli, come multe molto salate, e salvaguardare l’incolumità e il benessere comune.










