Attenzione a prenotare le vacanze su questo sito, perché ci si potrebbe ritrovare con il conto corrente svuotato.

Tanti italiani prenotano le proprie vacanze rivolgendosi ad un tour operator o ad un’agenzia viaggi, ma tanti altri amano organizzare tutto da soli. Quindi prenotano viaggi, tour, escursioni, ristoranti ed anche strutture, hotel, b&b e case vacanze da soli.

donna sul letto con pc e carta
Vacanze rovinate per chi prenota vacanze da questo sito – radioradio.it

In effetti ci sono tanti portali tramite cui farlo ma bisogna fare attenzione a questo sito perché ci si potrebbe ritrovare con il conto corrente svuotato a causa di una nuova truffa e con le vacanze rovinate. 

Il sito da cui non prenotare le vacanze (per non trovarsi il conto svuotato)

Tante persone amano organizzare da soli le proprie vacanze: a parte i voli aerei, online è possibile prenotare anche le strutture presso cui alloggiare, come case vacanza, appartamento, resort, hotel, b&b.

schermata sito per prenotare vacanze
Il sito da cui non prenotare le vacanze (per non trovarsi il conto svuotato) – radioradio.it

Uno dei portali più usati per farlo è Booking.com, dove si trovano centinaia e centinaia di strutture in tutto il mondo in cui vivere vacanze da sogno, e che registra ogni giorno oltre 1.500.000 prenotazioni. Se non fosse che stanno aumentando sempre di più le segnalazioni di truffe ai danni degli utenti che hanno prenotato una vacanza su questo sito.

Infatti si stanno diffondendo i tentativi di phishing: in pratica gli utenti stanno ricevendo un’e-mail o un messaggio su WhatsApp con un link fraudolento in cui il truffatore, che finge di essere Booking.com (e che purtroppo sembra davvero lui), richiede di effettuare nuovamente il pagamento alla struttura ricettiva prenotata, motivando che ci siano stati problemi con la transazione precedente. 

Una volta cliccato su quel link, che rimanda ad un sito clone uguale alla piattaforma di Booking, verranno sottratti all’utente dei soldi. Molte persone, così, hanno perso anche più di 3000 euro, credendo davvero che la comunicazione fosse stata fatta da Booking.com. Purtroppo questa truffa è molto semplice da architettare perché i truffatori utilizzano dati reali presi dalle prenotazioni su Booking.com, e così riescono ad accedere ad informazioni sensibili dell’utente (come le date del soggiorno, il luogo dove si trova la struttura, il numero di telefono, l’e-mail e l’indirizzo di residenza).

Per rendere tutto ancora più veloce, il truffatore invia all’utente una doppia comunicazione, solitamente via e-mail e WhatsApp, in cui richiede il pagamento di quanto dovuto entro 24 ore, altrimenti la vacanza verrà annullata. E, purtroppo, riconoscere il phishing su questo sito di prenotazione è molto difficile perché i messaggi email e WhatsApp vengono inviati da destinatari che sembrano proprio Booking.com.

Per proteggersi, valgono allora le regole generali di: non cliccare su link sospetti, contattare la struttura o il servizio clienti di Booking.com per chiedere informazioni circa la transazione effettuata, pagare solo tramite il sito online (dopo averne verificato l’autenticità), e bloccare e segnalare l’e-mail o il numero del presunto truffatore.

Nel caso in cui l’utente abbia effettuato la transazione dopo aver cliccato sul link della truffa, può comunque bloccare la carta, contattando il numero verde del proprio istituto bancario, denunciare la truffa alla Polizia Postale e richiedere assistenza alla propria banca per recuperare i soldi persi e bloccare la transazione fraudolenta.