Basta un SMS per svuotarti tutto il conto corrente: bisogna fare attenzione se si ha qualche risparmio da parte perché la truffa è dietro l’angolo.

La tecnologia ci permette di sentirci con persone lontane da noi geograficamente, di cercare lavoro online, di connetterci con nuove persone, di guardare film o ascoltare musica e molto altro, ed ogni anno fa enormi passi in avanti. Però c’è anche chi la utilizza nella maniera scorretta, vale a dire per truffare gli altri.

uomo triste che guarda smartphone
Risparmi in pericolo con questo SMS che svuota il conto – radioradio.it

Si pensi che basta un semplice SMS per vedersi svuotato tutto il conto corrente. Chi ha qualche risparmio da parte dovrebbe dunque prestare particolarmente attenzione a quello che i malintenzionati sono capaci di fare.

L’SMS che svuota tutto il conto corrente

Al giorno d’oggi diversi malintenzionati riescono ad adescare le proprie vittime online, truffandole di centinaia o migliaia di euro. Le truffe sono sempre più ben studiate e cadere nella trappola diventa molto facile. Ad esempio nel 2019 un 37enne lombardo ha ricevuto un SMS sul cellulare e poi una telefonata con cui i malintenzionati gli hanno rubato dal conto ben 14 mila euro.

uomo con carta che controlla conto
L’SMS che svuota tutto il conto corrente – radioradio.it

Per fortuna, grazie ad una tempestiva denuncia, è riuscito a far bloccare in parte l’utilizzo dei soldi rubati dal suo conto corrente. Si è scoperto poi che la persona che li aveva rubati era un 62enne umbro, che è stato condannato a scontare sei mesi di reclusione. Ma come si era svolta la truffa (che, purtroppo, potrebbe capitare ancora ai danni di altri ignari cittadini)?

Inizialmente al 37enne era arrivato un SMS apparentemente inviato da Intesa San Paolo che lo avvisava di alcune problematiche sul suo conto. A causa di questi problemi, gli era consentito solamente un accesso limitato. Per sbloccare la piena operatività, avrebbe dovuto cliccare su un link contenuto nel messaggio. Chiaramente il ragazzo lombardo, credendoci, ha seguito le indicazioni, aprendo quel link e inserendo le credenziali per accedere all’home banking personale.

Dopo aver inserito codice utente e Pin, l’operazione sembrava non essere andata a buon fine. Così l’uomo ha ricevuto una chiamata, dopo circa mezz’ora, di un uomo che gli ha chiesto di ripetere l’operazione dato che prima non era andata a buon fine. Per portarla a termine, la vittima avrebbe dovuto scaricare un file e eseguire le istruzioni. Il 37enne ha fatto proprio così, offrendo dunque inconsapevolmente il proprio pin e codice utente al truffatore che, controllando il saldo sul conto corrente, ha notato che mancavano quasi 14 mila euro (13.900 per la precisione). 

I soldi erano stati trasferiti su un conto della Bnl di Fabriano, intestato all’imputato. Dopo la denuncia, il 37enne era riuscito a far bloccare almeno 11mila euro ma i restanti soldi erano già stati spesi. Per fortuna è stato trovato il truffatore che ora dovrà scontare 6 mesi ma bisogna fare attenzione a non incorrere in queste truffe e non cliccare mai su link presenti in SMS o email che sembrano provenire dalla banca.