Jannik Sinner si sta preparando per Wimbledon, ma per presentarsi al meglio sull’erba di Londra non dovrà assolutamente fare tutto questo.

Sarà davvero difficile per Jannik Sinner affrontare con la mente sgombra da pensieri il prossimo torneo di Wimbledon. Il tennista italiano si sta preparando per questo evento tanto atteso, cercando di migliorare il risultato dello scorso anno. Ma il momento per il numero 1 del ranking non è affatto dei migliori.

Sinner a Wimbledon
No a Sinner, c’è il divieto assoluto: cambia tutto a Wimbledon (Lapresse) – radioradio.it

Ricordiamo bene come Sinner venga da due delusioni cocenti. Non tanto la finale persa agli Internazionali di Roma, visto che era il primo torneo disputato da Jannik dopo la squalifica di tre mesi per il caso Clostebol. Bensì il k.o. contro Carlos Alcaraz al Roland Garros, avendo sprecato ben tre match point per chiudere la contesa. Oppure la sorprendente eliminazione al torneo di Halle per mano del kazako Bublik.

Sinner resta il leader della classifica maschile, ma senza le certezze di qualche mese fa, quando aveva incominciato alla grande la nuova stagione vincendo gli Australian Open. All’azzurro servirà ritrovare smalto, fiducia e vittorie prestigiose, anche se l’erba è una superficie che in passato ha sempre sofferto un po’ di più del previsto.

Il consiglio di Jimmy Connors a Sinner: “Non lo deve fare assolutamente prima di Wimbledon!”

Della condizione di Sinner e dello stato d’animo del tennista italiano si parla costantemente negli ambienti del tennis che conta. Persino un ex fuoriclasse come Jimmy Connors ha voluto dire la sua, dando un consiglio specifico all’altoatesino su come comportarsi in vista di Wimbledon.

Jimmy Connors
Il consiglio di Jimmy Connors a Sinner: “Non lo deve fare assolutamente prima di Wimbledon!” (Lapresse) – radioradio.it

Lo statunitense, all’interno del suo podcast personale, ha lanciato questo suggerimento: “Se ne parla molto della sua sconfitta contro Alcaraz a Parigi e se non si sta attenti si rischia di lasciarsi entrare in testa queste chiacchiere. Sarebbe meglio per lui mettersi i tappi per le orecchie e non ascoltare nessuno, non leggere la stampa o ascoltare i media e farsi gli affari suoi. Per quanto siano veloci a farti crescere, sono ancora più veloci a buttarti giù”.

Connors ricorda per l’appunto i suoi tempi, quando la forte concorrenza gli aveva messo tanti dubbi in testa: “Avevo 27 anni, con dei titoli in tasca, sentivo di essere già troppo vecchio, meno bravo di altri giovani. Ma se dai retta a queste cose ti butti già in fretta. Sinner deve lavorare e ricordare che qualità ha. Ha perso una finale al Roland Garros in uno dei tornei più importanti. Ho la sensazione che con la preparazione che ha fatto sia pronto per Wimbledon”.

Intanto tra poche ore Jannik Sinner conoscerà il suo tabellone a Wimbledon. Il numero 1 del mondo non incrocerà il suo acerrimo rivale Alcaraz prima della finalissima, ma occhio alle sorprese dagli ottavi in poi.