In estate non è raro ritrovarsi qualche insetto in casa ma questa specie la trasforma in un campo di battaglia. Ecco qual è. 

In primavera e, ancora di più in estate, è più frequente tenere aperte finestre e porte. Da qui possono chiaramente entrare più facilmente dentro degli insetti, come mosche, api, cimici, formiche, scarafaggi. Questi possono anche attaccarsi agli indumenti messi fuori ad asciugare e di conseguenza portati poi dentro l’appartamento.

scarafaggio
Insetto che può entrare in casa – radioradio.it

Alcuni di questi sono innocui e non destano preoccupazioni ma ce n’è uno a cui prestare attenzione perché può trasformare la propria casa in un campo di battaglia. Ecco di quale si tratta.

L’insetto che trasforma la casa in un campo di battaglia

Se entra una mosca o una cimice in casa non è un problema ma spesso queste possono infestare la propria abitazione e diventare preoccupanti. Ma poi c’è un altro insetto a cui fare veramente attenzione, perché può trasformare la propria casa in un campo di battaglia.

Cacyreus marshalli su fiore
Attenzione a questo insetto in casa – radioradio.it

In particolare, se si hanno delle piante sul davanzale o in balcone, ci si può accorgere della sua presenza da strani buchini sulle foglie o boccioli che non fioriscono ma anche da piccole tracce scure di escrementi e gambi svuotati e che si spezzano facilmente. Questi problemi sono causati da un parassita che può mettere in serio pericolo queste piante.

Il suo nome è Cacyreus marshalli ed è un insetto molto piccolo originario del Sudafrica che attacca soprattutto gerani e petunie, mettendole in serio pericolo. È una farfallina all’apparenza innocua ma in realtà temibile, soprattutto le sue larve, che scavano gallerie nei fusti, si infilano nei boccioli, rosicchiano le foglie dall’interno.

Le uova vengono deposte dove nessuno le vede ma in pochi giorni si schiudono e le larve danneggiano la pianta. Inoltre tra una generazione e l’altra passano pochissime settimane e in estate questi insetti si moltiplicano a dismisura senza dare pietà alle povere piante. Per proteggere gerani e petunie da questo insetto che trasforma la casa in un campo di battaglia, si devono tagliare subito le parti colpite. Poi si possono usare insetticidi biologici come quelli a base di Bacillus thuringiensis, utile soprattutto sulle larve.

Altrimenti, usare un insetticida sistemico con moderazione. Per prevenire la loro presenza, evitare poi i ristagni di acqua e cambiare posto alle piante di tanto in tanto. Insomma, solo così si potranno avere gerani e petunie rigogliose senza il rischio dell’attacco del Cacyreus marshalli.