Per molti italiani è in arrivo un regalo estivo, vale a dire un accredito di 500 euro sul conto corrente. Ecco a chi spettano.
500 è un bel gruzzoletto che potrà ottenere direttamente sul proprio conto corrente tanta gente. Si tratta di un bel regalo estivo che arriva per determinate categorie di persone e che può fare comodo specialmente in questo periodo in cui tanti fanno fatica ad arrivare a fine mese.

È una bella novità che farà piacere a tante persone ma ovviamente bisogna avere dei requisiti per poter ottenere questo accredito di 500 euro direttamente sul proprio conto corrente. Ecco dunque a chi spettano e come fare per averli.
A chi spetta l’accredito di 500 euro sul conto corrente
Tanti italiani si ritroveranno sul conto corrente un accredito di 500 euro: si tratta della Carta Docenti, un contributo economico destinato agli insegnanti, compresi i supplenti su posto vacante, ovvero quelli con contratto annuale fino al 31 Agosto, da spendere, nel corso di due anni, per l’aggiornamento professionale.

Prima questo contributo spettava solo ai docenti di ruolo mentre con la Legge di Bilancio 2025 la platea dei beneficiari è stata allargata anche ai docenti precari e ai supplenti su posto vacante. La Carta Docenti dell’anno scolastico 2025-2026 verrà attivata tra settembre e ottobre 2025, quando sarà caricato il credito annuale sulla piattaforma online.
Negli scorsi anni l’importo era di 500 euro per ciascun docente ma da quest’anno, aumentando la platea dei beneficiari, potrebbero essere di meno (in base alle risorse disponibili). In ogni caso, per ottenere questi soldi è necessario che i docenti abbiano questi requisiti:
- siano assunti in ruolo a tempo indeterminato nelle scuole statali, sia a tempo pieno che a tempo parziale
- abbiano contratto di supplenza annuale fino al 31 Agosto su posto vacante e disponibile (restano ancora esclusi i docenti con contratto al 30 Giugno)
- si trovino nel periodo di formazione e prova per l’insegnamento
- siano dichiarati inidonei per motivi di salute, ai sensi dell’articolo 514 del Decreto Legislativo 16 Aprile 1994, n. 297, e successive modificazioni
- si trovino in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o altrimenti utilizzati
- siano assunti in scuole all’estero
- siano assunti nelle scuole militari
La Carta non è più fruibile all’atto della cessazione dal servizio e, nel caso in cui il docente sia stato sospeso per motivi disciplinari, è inibito l’utilizzo. Viene assegnata in automatico a tutti i docenti aventi diritto ma, per usarla, è necessario attivarla tramite il portale web cartadedocente.istruzione.it, autenticandosi con SPID o CIE. Quindi bisognerà creare dei buoni o voucher elettronici di importi a propria scelta, purché nel limite massimo di 500 euro.
Il docente può scegliere di creare un unico buono, utilizzando tutta la cifra disponibile, oppure di suddividere l’importo in più buoni. Prima di procedere con la creazione del buono, dovrà assicurarsi che il venditore del bene o servizio scelto accetti questo metodo di pagamento e verificare il prezzo di ciò che desidera. Infatti la Carta Docenti può utilizzata presso le strutture, gli esercenti e gli Enti di formazione fisici e online inseriti nella banca dati del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Con questa Carta si possono comprare:
- libri e testi, anche in formato digitale, pubblicazioni e riviste
- hardware e software
- iscrizione a corsi di aggiornamento e qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione
- iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, corsi post lauream o master universitari, inerenti al profilo professionale
- biglietti per l’ingresso a teatri, cinema, musei, mostre, eventi culturali e spettacoli dal vivo
- iniziative coerenti con le attività del PTOF e del PNFD, ovvero individuate nell’ambito del Piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della Legge 13 Luglio 2015, n. 107 (cosiddetta Buona Scuola)
- giochi, giochi da tavolo e giocattoli, purché questo materiale sia definito come coerente con le attività del PTOF e del PNFD dal venditore, anche mediante specificazione nella relativa relazione tecnica esplicativa
- prodotti di editoria audiovisiva
Non è possibile comprare smartphone e altri dispositivi hardware o software che hanno come principale finalità le comunicazioni elettroniche, ma anche toner, cartucce, stampanti, pennette USB, videocamere, fotocamere, videoproiettori e altre componenti parziali dei dispositivi elettronici.
La Carta del Docente 2024 2025 scade il 31 Agosto 2026 (come ogni anno in cui la scadenza è fissata in questo giorno). Dunque questa è una buona opportunità per i docenti aventi diritto di sfruttare ben 500 euro per la propria formazione professionale.