Infortunio Berrettini, terribile aggiornamento: si allungano i tempi di recupero

Continua il periodo sfortunato e ricco di delusione per Matteo Berrettini, il tennista italiano che si è dovuto nuovamente fermare.

Non sembra avere pace il percorso nel tennis internazionale Matteo Berrettini. Uno dei tennisti italiani più quotati e tecnicamente dotati, capace in passato di entrare stabilmente nella top 10 della classifica mondiale maschile, che però è continuamente frenato da problemi fisici e muscolari.

Matteo Berrettini
Infortunio Berrettini, terribile aggiornamento: si allungano i tempi di recupero (Lapresse) – radioradio.it

Berrettini non riesce ad uscire dal tunnel degli infortuni. Un calvario iniziato già da diversi anni, in particolare dal maledetto 2023, quando prima una lesione ai muscoli addominali poi una torsione innaturale della caviglia lo misero k.o. per diverso tempo, facendolo scivolare molto lontano dal tennis che conta, a posizioni molto basse del ranking Atp.

Dopo un ottima stagione nel 2024 ed un promettente inizio dell’anno in corso, Berrettini ha dovuto fare i conti di recente ancora con i problemi già citati. Lunedì scorso agli Internazionali d’Italia, torneo a cui teneva particolarmente, ha dovuto alzare bandiera bianca. Ha interrotto il match contro Casper Ruud per nuovi dolori all’addome, uscendo in lacrime dal campo in terra rossa del Foro Italico. Altro calvario in vista?

Berrettini ancora ko: cosa c’è dietro l’ennesimo infortunio all’addome

Già agli Open di Madrid, Berrettini aveva dovuto dare forfait dopo un set contro Jake Draper, sempre per i soliti problemi ai muscoli addominali. Ma, come scrive la Gazzetta dello Sport, il troppo amore per il tennis ha spinto l’atleta romano a tornare subito in campo, senza prendersi cura del suo fisico.

Berrettini esce dal campo
Berrettini ancora ko: cosa c’è dietro l’ennesimo infortunio all’addome (Lapresse) – radioradio.it

Berrettini voleva a tutti i costi giocare gli Internazionali, visto che da ben 4 anni non partecipava alla competizione casalinga, che si disputa proprio a Roma, sua città natale. Una scelta più di cuore che di testa, non a caso dopo aver superato al primo turno Jacob Fearnley, l’azzurro si è dovuto arrendere a quei dolori insostenibili, che per un tennista forte e potente come Matteo diventano un impedimento assoluto.

Fastidi che da sempre lo perseguitano, anche per via di un fisico molto particolare. Gambe sottili a sorreggere un busto tonico e muscoloso. Un tipo di gioco basato sui servizi potenti e sulle martellate di dritto che logorano alla lunga la zona addominale. Berrettini è destinato a doversi gestire fisicamente, cosa che non ha voluto fare per poter sentire il calore del Foro Italico.

Il problema è che ora, con l’ultimo infortunio ai muscoli addominali, il classe ’96 rischia un nuovo lungo stop. A serio rischio la partecipazione al Roland Garros di Parigi di fine maggio. Possibile un periodo di riposo utile a farlo rientrare in tempo per i tornei sull’erba. Spero di essermi fermato in tempo, perché non voglio rischiare di stare fermo altri tre mesi, di avere dolore anche solo ad alzarmi dal letto” – ha detto uno sconsolato Berrettini in attesa dell’esito degli esami strumentali.