Parole inaspettate ma allo stesso tempo molto sentite quelle di Jannik Sinner, il tennista azzurro che si sta giocando il Roland Garros.

Tante delle speranze azzurre in chiave Roland Garros sono riposte su Jannik Sinner. Il tennista italiano, dopo aver perso al rientro la finalissima degli Internazionali di Roma contro il rivale Carlos Alcaraz, punta a migliorarsi ed a raggiungere il quarto titolo del Grande Slam in carriera.

Sinner al Roland Garros
“Ha il cuore spezzato”, colpo di scena Sinner: è successo subito dopo l’esordio al Roland Garros (Lapresse) – radioradio.it

I colpi e le qualità tecniche sono intatte, ma va ritrovata la condizione atletica e la continuità in gara. Normale che dopo tre mesi di squalifica, a causa del tanto discusso caso Clostebol, Sinner non sia ancora brillantissimo. Nonostante ciò ha incominciato bene a Parigi, battendo Arthur Rinderknech per tre set a zero.

Qualche momento di tensione c’è stato nel debutto parigino di Jannik. Come alcuni atteggiamenti del suo avversario diretto non troppo ‘sportivi’ oppure lo 0-4 subito ad inizio terzo set, poi prontamente rimontato dal numero 1 del ranking Atp. Ora però comincia la fase difficile: nella giornata di mercoledì Sinner sfiderà un altro idolo di casa, il francese Richard Gasquet.

Sinner a testa alta al Roland Garros. E manda un augurio al suo grande amico ciclista

Proprio alla vigilia del secondo turno del Roland Garros, Sinner ha parlato dell’accoglienza dei tifosi francesi nei suoi riguardi: “Il tifo oggi in generale è stato molto rispettoso. Quello che ho visto e che ho vissuto in campo è stato piacevole. Nella prossima partita penso sarà un po’ diverso, ma so che gli spettatori non hanno nulla contro di me. Alla fine, sto giocando in Francia contro un tennista francese come Gasquet, che ha dato tanto a questo Paese”.

Sinner triste
Sinner a testa alta al Roland Garros. E manda un augurio al suo grande amico ciclista (Lapresse) – radioradio.it

Jannik ha poi rivolto un pensiero al suo grande amico Giulio Ciccone, ottimo ciclista italiano che ha dovuto annunciare il ritiro dal Giro d’Italia: “Ho sentito Giulio ed è molto dispiaciuto. Diamo molta importanza alla famiglia e alle persone che abbiamo intorno, che sanno quanti sacrifici facciamo per essere a questi livelli. Il Giro d’Italia per lui è un po’ come Wimbledon per noi. Finire in questo modo gli ha spezzato un po’ il cuore. Siamo amici stretti e per questo cerchiamo di darci tanta forza a vicenda. Mi dispiace non essere lì vicino a lui“.

Ciccone infatti ha riportato un ematoma al quadricipite durante la tappa di Nova Gorica, in Friuli. Caduta che lo ha costretto al ritiro anticipato, una notizia davvero triste per i tifosi di ciclismo e anche per l’amico Sinner, che come già visto ha un rapporto speciale con l’atleta nativo di Chieti.