Re Carlo, decisione irrevocabile a Buckingham Palace: dopo un anno viene fuori la verità

    Già da un anno Re Carlo ha preso una decisione importante a Buckingham Palace: ecco cosa ha fatto il sovrano (solo adesso è venuta fuori la verità).

    Non si parla altro che del rapporto turbolento che c’è fra e Carlo III e suo figlio Harry. Da quando Harry e sua moglie Meghan Markle hanno detto addio alla famiglia reale, sui tabloid inglesi (e di tutto il mondo) sono tante le notizie che parlano di una rottura definitiva fra padre e figlio.

    re carlo che mette stemma su auto rossa
    La verità sulla decisione di re Carlo (Instagram @astonmartinhochiminh) – radioradio.it

    Ma a quanto pare, degna di nota è anche una decisione che preso il sovrano già da un po’ di tempo. La verità però è uscita fuori solo adesso: ecco di cosa si tratta.

    La decisione di Re Carlo a Buckingham Palace: ecco la verità

    Aston Martin è stata insignita di un Royal Warrant da Re Carlo III. Si tratta del sigillo destinato alle aziende che forniscono beni o servizi di eccellenza alla Casa reale in modo regolare e continuativo per un periodo minimo di cinque anni.

    re carlo che scende da auto
    La decisione di re Carlo (Instagram @astonmartin) – radioradio.it

    La Casa di Gaydon, in realtà, aveva ottenuto il sigillo reale già nel maggio del 2024 ma la verità è uscita solo adesso, ben un anno dopo. L’annuncio infatti è stato dato da poco e quindi l’azienda può vantarsi di aver ricevuto il Royal Crest, il rinnovato simbolo araldico per segnalare il Royal Warrant (che è diverso da quello che si usava con il regno della Regina Elisabetta).

    In realtà è una notizia che non fa nemmeno tanto “scalpore” dal momento che non è la prima volta che la Aston Martin riceve onorificenze del genere. Re Carlo, infatti, è un affezionato cliente e un socio dell’Aston Marton Owners Club dal 1973 e aveva già concesso un sigillo reale quando era Principe di Galles, nel 1982.

    Solo che questo riconoscimento per la Aston Martin è il primo ricevuto da un regnante. Ma la storia fra la casa reale e l’azienda è in realtà molto antica. In molti ricorderanno che l’auto della cerimonia di nozze tra il principe William e Kate Middleton (con la targa “JU5T WED”), era una DB6 del 1967. Oggi quel mezzo è stato convertito ad etanolo per ridurne l’impatto ambientale.

    Ma ci sono anche altre Aston Martin che sono entrate nelle autorimesse della casa reale: la Lagonda Drophead 3.0 litri del 1954 di Filippo, duca di Edimburgo e consorte della regina Elisabetta. Oppure la DB5 cabriolet del 1964 del Principe Michele di Kent o la Virage Volante 6.3 di Carlo, dotata di diversi optional come la radio della polizia e il contenitore per gli zuccherini dei cavalli da polo.

    Oltre a tutto questo, poi, c’è da dire anche che Carlo, quando era ancora Principe di Galles, inaugurò nel 2020 l’allora nuovo stabilimento di St. Athan (dove vengono assemblate le Suv DBX), mentre lo scorso anno alcune innovazioni tecnologiche di Aston Martin sono state premiate con il King’s Award for Enterprise. Aston Martin ha ricevuto quindi il Royal Warrant da Re Carlo ma ci sono da citare anche altre case automobilistiche che lo hanno ottenuto come Jaguar, Land Rover, Bentley e Audi.