Salomone: “Pareggio con l’Udinese? Ora non si può chiedere di più a questa Lazio”

La Lazio non è andata oltre l’1-1 contro l’Udinese allo Stadio Olimpico, in una serata complicata tra infortuni e fatica accumulata. La squadra di Baroni si è trovata subito in difficoltà, subendo il gol di Thauvin al 22’, ma ha reagito al 32’ con Romagnoli, bravo a ribadire in rete dopo una spizzata di Vecino su calcio d’angolo di Isaksen. Un pareggio che frena le ambizioni biancocelesti, che puntavano al sorpasso sulla Juventus per il quarto posto. Tuttavia, vista la situazione d’emergenza, la prestazione non può essere considerata del tutto negativa. “La Lazio non ne ha di più in questo momento”, ha spiegato Luigi Salomone, evidenziando le difficoltà della squadra.

L’infermeria piena ha pesato sulle scelte di Baroni. “Se ti alzi la mattina e scopri che Tavares e Rovella, forse tra i migliori in rosa, non possono giocare per affaticamenti, diventa complicato”, ha sottolineato Salomone. A queste assenze si aggiungono quelle di Hysaj, Castellanos e Dele-Bashiru, oltre ai lunghi stop di Patric e Pellegrini. La Lazio aveva basato la sua stagione sulla gestione delle rotazioni, ma ora è costretta a fare i conti con un organico ridotto e giocatori che scendono in campo con infiltrazioni o in condizioni precarie. “La Lazio aveva costruito sull’alternanza, ora insegue gli infortuni”, ha aggiunto Salomone, sottolineando quanto il calendario fitto e la stanchezza abbiano inciso sulle recenti prestazioni.

Ora la priorità per i biancocelesti è resistere fino alla sosta, cercando di restare in corsa per gli obiettivi stagionali. “L’obiettivo è solo tirare avanti in qualche modo, salvando il giovedì la qualificazione ai quarti e cercando di fare un risultato positivo a Bologna”, ha spiegato Salomone, guardando già ai prossimi impegni. Il match contro il Bologna diventa cruciale per rimanere agganciati alla lotta per la Champions League, mentre la sosta servirà per recuperare energie e uomini chiave. Baroni dovrà trovare soluzioni per far fronte all’emergenza, sperando che la situazione migliori prima dell’ultima parte della stagione.