Scudetto, Vocalelli ▷ “Inter condannata a vincerlo. Perderlo sarebbe un fallimento”

"Il Napoli a gennaio sul mercato si è indebolito. Per me l'Inter rimane favorita a vincere lo scudetto. Perderlo sarebbe un fallimento"

Nonostante il brutto passo falso contro la Juve, l’Inter resta sicuramente una delle candidate principali alla vittoria dello scudetto. Il distacco dal Napoli (reduce da 3 pareggi consecutivi), è di soli 2 punti, e la profondità della rosa a disposizione di Simone Inzaghi rappresenta un motivo più che valido per i tifosi nerazzurri di lasciarsi a un morigerato ottimismo.

D’altro canto, è evidente il calo di forma che ha colpito i milanesi nelle ultime settimane, soprattutto fuori casa. Dal 2 febbraio, giorno del derby pareggiato all’ultimo contro il Milan, sono arrivate due sconfitte esterne brucianti, le prime di un rendimento in trasferta fino ad allora immacolato, al Franchi contro la Fiorentina e nel Derby d’Italia contro la Juventus solo pochi giorni fa.

Se l’Inter vorrà mettere le mani sullo scudetto anche quest’anno, un netto cambio di passo non solo è necessario, ma anzi obbligatorio, specie in vista dell’avvicinarsi degli altri importanti impegni di Coppa Italia e Champions League, che ingolferanno ulteriormente un calendario già abbastanza difficile.

Per Alessandro Vocalelli, nonostante gli inciampi di quest’ultimo mese, i meneghini restano per distacco i più papabili vincitori: “Giustamente è da un po’ di tempo che stiamo mettendo sotto la lente di ingrandimento i problemi e le difficoltà dell’Inter, che ci sono ed è chiaro. Io però continuo a credere che alla fine lo scudetto lo vinceranno comunque i nerazzurri.

Le sue ragioni: “Pur avendo tanti più impegni del Napoli (adesso ricominciano la Champions, la Coppa Italia etc.) li vedo complessivamente più forte di un Napoli che ultimamente ho visto in difficoltà, oltre che oggettivamente indebolito dal mercato di gennaio. È la prima volta che una squadra in corsa per lo scudetto a questi livelli si indebolisce invece di rinforzarsi. E poi parliamoci chiaro, se il Napoli non dovesse vincere lo scudetto per carità, sarebbe un dispiacere. Ma si festeggerebbe comunque il ritorno in Champions League. Al contrario, se l’Inter non portasse a casa lo scudetto sarebbe quasi un fallimento. Di fatto, è condannata a vincerlo“.