A Empoli non c’è stata partita: l’Atalanta ha dominato in lungo e largo, gettandosi alle spalle le scorie della cocente eliminazione dalla Champions contro il Bruges. Da qui a fine anno, resta solo l’impegno del campionato, nel quale la situazione è ora interessante come non mai.
Dopo la sconfitta del Napoli contro il Como, l’Inter ha effettuato il sorpasso, presentandosi prima dello scontro diretto del prossimo weekend con un vantaggio di un punto. E l’Atalanta? È terza, distante solo 3 lunghezze dai nerazzurri capolisti. L’occasione che si prospetta ai bergamaschi è più che ghiotta: questo sabato, alle 18:00, tre ore prima del big match del Maradona, giocheranno in casa contro il Venezia penultimo. In caso di vittoria, le chances di insidiare ulteriormente la vetta sarebbero ancora più importanti.
Tony Damascelli è dello stesso avviso: “Sulla lotta per lo scudetto vale il contrario della celebre locuzione aristotelica “Tertium non datur“. Può darsi che l’Atalanta terza in classifica faccia il colpo, soprattutto sabato, nel caso in cui ci fosse un pareggio o una sconfitta del Napoli, o comunque una sconfitta dell’Inter“.
Più scettico invece il parere di Giancarlo Padovan: “Nella vittoria dell’Atalanta di ieri credo che ci siano anche molti limiti dell’Empoli. Ricordiamoci che veniamo da una settimana in cui l’abbiamo data quasi per morta dopo la batosta in Champions. L’Empoli è stata davvero una cosa imbarazzante. Ma per assurdo, un motivo per cui a Bergamo possono sperare sono le condizioni discutibili di Inter e Napoli, che possono favorire proprio il loro rientro nella lotta scudetto. Tutto é possibile in campionato, anche che la Juventus possa guardare alla vetta, oltre che al 4° posto“.
