Gaza, l’esercito israeliano uccide i civili accalcati vicino ai camion degli aiuti umanitari

L’esercito israeliano a Gaza ha sparato contro i civili palestinesi che si accalcavano attorno ai camion con gli aiuti umanitari. Stiamo parlando di uomini, donne e bambini, tanti bambini. Persone che stanno morendo di fame, che hanno visto arrivare i camion con gli aiuti umanitari e si sono fiondati per provare a recuperare acqua e cibo. Bene, quei civili sono stati sparati, colpiti, uccisi dall’esercito israeliano. Questo è il mondo in cui dobbiamo vivere? Se dobbiamo continuare a vivere in un mondo capace di tollerare atrocità del genere allora è meglio che si arrivi realmente ad una escalation, che guerra mondiale sia, perché questo mondo merita l’estinzione. Se da parte occidentale riusciamo a chiudere gli occhi davanti a quello che sta accadendo. alla morte, al massacro di decine di migliaia di bambini con modalità come quelle di ieri, quindi colpire civili che si accalcano per recuperare acqua e cibo.

In Italia abbiamo avuto politici bipartisan di destra e di sinistra tutti insieme nelle piazze per fare una fiaccolata per commemorare un uomo morto in un carcere in Russia, ancora non si sa neanche per quale motivo, quali siano le ragioni della morte. E non si muove un dito quando dalla Striscia di Gaza arrivano notizie di un esercito spietato che porta avanti quello che è a tutti gli effetti, un genocidio altro che parola inappropriata. Hanno sparato sui bambini, sulle donne che si accalcavano attorno ai camion che distribuivano aiuti umanitari, perché stavano per morire di fame.

Se questo è il mondo che stiamo costruendo, fermate tutto, fatemi scendere.

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