Battuta d’arresto per la Lazio: la squadra di Sarri cade a Bergamo contro l’Atalanta.
Dopo la sconfitta contro l’Inter in Coppa Italia e il pareggio contro il Napoli, i biancocelesti mancano un’altra occasione per fare punti utili contro le big. Perde anche una preziosissima occasione per il controsorpasso su Mazzarri, vincente al Maradona contro l’Hellas Verona.
La banda di Sarri cede momentaneamente il settimo posto e si allontana dalla qualificazione nelle coppe, subendo tre gol, due di questi firmati da Charles De Ketelaere. Unica consolazione per Ciro Immobile che ritrova il gol dopo più di due mesi.

Il commento “A Botta Calda” di Furio Focolari e Nando Orsi

“Abbiamo visto cose che non avremmo voluto vedere. Posso dire solo chi salverei: Provedel, che non mi pare abbia colpa.
Posso salvare Romagnoli per i colpi di testa. Poi Rovella, Guendouzi, Immobile con quel colpo di testa che ha sfiorato il palo. Ma sto facendo uno sforzo. Non salvo nient’altro, nemmeno l’allenatore. L’Atalanta ci ha dimostrato che giocando in un certo modo si ottengono risultati. Giocatori più forti di quelli della Lazio? Aldilà di De Ketelaere, su cui aveva ragione Maldini, l’Atalanta è ben allenata. La Lazio no.
La Roma ha licenziato Mourinho a un certo punto della stagione. Ora, non chiedo il licenziamento di Sarri, perché una società importante non licenzia durante la stagione. Ma per il prossimo anno, pensiamoci. La Lazio non ha più niente, dalla Supercoppa disgustosa, alla partita di stasera…veramente male, male, male”.

“La Lazio non è esistita” – sentenzia Nando Orsi. “L’Atalanta ha fatto una partita super, aggressiva. Le squadre così la Lazio le ha sempre sofferte. L’unico sbocco potevano essere le ripartenze, ma non ci sono mai state. Contesto la scelta di Castellanos. Immobile ha ottenuto il rigore, ha fatto quel colpo di testa. Dava pericolosità. Aldilà della qualità, sono giocatori differenti. In questa partita serviva qualcuno che desse profondità. Sarri un allenatore di grande spessore. Ma indubbiamente si può anche sbagliare inizialmente la concezione della partita. Voleva sicuramente un giocatore che veniva incontro per far uscire gli esterni. Il problema è che non riusciva a tenere la palla. Poi se il centravanti non riesce a tenere la palla e viene sempre anticipato, lì ripartono sempre mentre la squadra è in uscita. Nel primo tempo qualsiasi palla entrasse in area era un pericolo pubblico. Una partita andata male, finita peggio. Questo deve far riflettere sul momento. L’Atalanta ha surclassato la Lazio”.