Roma, anche Lukaku non segna più ▷ “Colpa sua? Lo scorso anno il problema era Abraham”

La Roma torna da Milano sconfitta, dopo una partita che ha sancito la netta superiorità del Milan, oltre ad aver confermato il momento nero della squadra si Mourinho. Dopo il 3-1 subito a San Siro e la sconfitta cocente nel derby di Coppa Italia, sul banco degli imputati c’è sicuramente l’allenatore portoghese, ma anche i calciatori fino ad ora “intoccabili” finiscono nel vortice delle critiche. Tra questi c’è Lukaku, autore di soli tre gol nelle ultime 11 partite e in chiara crisi di gioco. Lo si vede spesso sconsolato litigare con i compagni

Per Alessandro Vocalelli le responsabilità di questa involuzione dell’attaccante belga sono dovute ad un modo di giocare della squadra: “L’unica palla su cui nasce il rigore la prende lui e la appoggia a Pellegrini. Per me Lukaku è la fotografia di quello che accade nella Roma. Un giocatore arrivato le prime partite dove sembrava che spaccasse il mondo. Oggi ha perso il 50% di se stesso. Ma quando arriva un pallone buono comunque riesce a sfruttarlo. L’anno scorso si dicevano cose peggiori anche di Abraham che era diventato il problema della Roma”.

Enrico Camelio, a proposito di attaccanti “passati” cita il caso di Borja Mayoral: “In Spagna è secondo nella classifica marcatori, con Mourinho non segnava mai ed è stato mandato via. Il maggior responsabile è il tecnico della Roma, molti calciatori pensano che la rosa sia forte. “.

Di diverso avviso Roberto Maida: “Ieri Lukaku si è mangiato altri due gol, l’assist di ieri a Pellegrini è uno stop sbagliato. Nel derby ha fallito l’occasione da gol sulla rovesciata. Poi sarà colpa della squadra, sarà colpa dell’allenatore, ma le occasione per segnare Lukaku le ha. Da un mese non è più lo stesso giocatore”.