Brutta, sporca, ma vinta. Jannik Sinner è più forte di Holger Rune e di un momento di forma non eccelso e vince anche la terza partita del suo girone (6-1, 5-7, 6-4) qualificandosi da primo in classifica alle semifinali delle ATP Finals di Torino. Una partita che sembrava in discesa per l’asso altoatesino, con un primo set dominato 6 a 1, si è complicata nel secondo parziale: sul 6 a 5, infatti, Sinner si fa breakkare e viene portato al terzo set da un Rune redivivo e motivato. Colpa, va sottolineato, anche di una fase di appannamento fisico e mentale del numero 4 al mondo, fiaccato dal super match di pochi giorni fa contro Novak Djokovic. Poi, nel terzo, lo strappo decisivo arriva sul 4-4 con il break che indirizza la sfida: Sinner alza la testa, ritrova la concentrazione, dimentica il mal di schiena e chiude la pratica in pochi minuti. Ora, vinto il suo girone, le semifinali, cui si è qualificato anche Djokovic grazie alla sconfitta di Rune. In attesa di sapere il suo avversario, l’altoatesino si prepara per superarsi ancora.