Juve, Fagioli indagato per presunte scommesse su piattaforme illegali ▷ “Ecco di cosa si tratta”

Un fulmine a ciel sereno per Nicolò Fagioli e la Juventus. La Procura di Torino apre un fascicolo sul giovane centrocampista juventino per presunte scommesse illegali. Va specificato che per i calciatori non è possibile accedere neppure a quelle legali, ecco perché i rischi sono consistenti in questo caso: si parlerebbe di tre anni di squalifica e circa 25mila euro di multa in caso di violazione del codice sportivo.
Su cosa e dove avrebbe scommesso il calciatore classe 2001 è tutto da verificare con la massima discrezione proprio perché si tratta di un reato grave che ne inficerebbe carriera e reputazione.
La squadra mobile della Polizia sarebbe risalita al giocatore della Juve nell’ambito di un’indagine aperta nei mesi scorsi dalla Procura di Torino. Anche la Procura della Figc è informata sul procedimento: la segnalazione è stata inviata dai legali di Fagioli lo scorso 30 agosto.

Ma di cosa parliamo quando menzioniamo le “piattaforme illegali”?
Sempre ricordando che l’interessato è innocente fino a prova contraria“, Generalmente (e presumibilmente non in questo caso) “noi in Italia abbiamo la dicitura ‘.it’, mentre se tu vuoi andare a scommettere fuori si utilizza una VPN perché i bonus conferiti dai siti ‘.com’ o dai siti asiatici sono ben più remunerativi“, spiega Stefano Carina.
Se tu cioè inserisci 10 euro nel conto te ne danno il 100% corrispettivo, quindi se inserisci 300 euro te ne danno 300 da giocare. Qualora venisse appurato il fatto che lui scommette verrebbe squalificato perché scommette, ma tutto è partito – appunto – dalla domanda sulle piattaforme illegali“.
Fatti che per ora restano tutti da verificare.