Lazio, Guendouzi è più vicino ▷ “Mancano centimetri alla rosa, ma a Lecce è mancato anche il gioco”

La Lazio è l’unica delle big della Seria A che si trova a zero punti dopo la prima giornata. Gli uomini di Sarri si sono fatti recuperare in meno di due minuti dal Lecce, sul finale della trasferta al Via del Mare. La partita ha evidenziato come i biancocelesti si siano trovati in difficoltà a centrocampo più che negli altri reparti. Kamada, sostituto di Milinkovic, non ha lasciato il segno nella giornata del suo esordio, Cataldi col passare dei minuti si è affievolito come lo stesso Luis Alberto. La soluzione potrebbe arrivare dal mercato, con il colpo già chiuso di Rovella, già presente in panchina a Lecce, e con il possibile arrivo di Guendouzi, che in due partite con il Marsiglia ha collezionato solo 7 minuti, confermando il suo essere in partenza.

Il mercato forse è stato tardivo, ma secondo Nando Orsi le responsabilità sono chiare: “Fin dal primo minuto del secondo tempo si è capito che qualcosa non andava. Lo scorso anno la Lazio è arrivata seconda, ma l’allenatore se vuole una squadra che faccia meglio la deve catechizzare. D’Aversa ha fatto meglio di Sarri con i cambi, la Lazio non ha avuto un piano b quando è andata in difficoltà”.

Alessandro Vocalelli la pensa esattamente all’opposto di Nando Orsi: “La Lazio è una squadra di grande qualità, per queste caratteristiche è condannata a non avere un piano b. Se la Lazio gioca a calcio e non risente di presupponenza che a volte subentra, è una squadra che non sa difendersi o gestire la partita. La Lazio ha un grande valore aggiunto che è quello del gioco, se la mette sul piano della gestione ha molte lacune. Alla prima difficoltà poi va sotto perché manca anche di personalità.