L’Emilia Romagna e i soldi estorti dall’Europa ▷ “Dovevamo vivere meglio, ora non possiamo fare manutenzione”

Dovevamo lavorare un giorno in meno come se ne lavorassimo uno in più, ora non possiamo neppure fare le manutenzioni. E’ il costo dell’essere contributori netti di un organismo sovranazionale chiamato UE che ora per darti i soldi del periodo Covid ti bacchetta e ti ordina le politiche da adottare. Che nella pillola avvelenata del MES non mette neppure un po’ di miele legandolo al patto di stabilità.

E’ un caso che riguarda tutto: anche i recenti avvenimenti in quella Emilia Romagna amministrata proprio da chi sostiene il pareggio di bilancio a scapito della vita delle persone: “Se tu non puoi spendere soldi, né fare spesa pubblica perché devi essere contributore netto, perché devi avere i conti in ordine e risparmiare, poi non puoi costruire le case pubbliche, fare adeguata manutenzione, chiudere le case cantoniere per tenere sotto controllo gli argini dei fiumi… quando ti impoverisci, poi ci sono anche conseguenze molto brutte”.

Il commento di Francesco Borgonovo.