In mezzo a noia e tattiscismi, la freschezza di Iling Junior e la rabbia di Dusan Vlahovic. La Juventus batte a domicilio l’Atalanta grazie alla rete della sua ala next-gen, arrivata a metà secondo tempo, e a quella della punta serba, a fine partita. Due reti importanti, forse decisive per la corsa alla Champions League, che portano la Vecchia signora al secondo posto e lasciano la Dea al sesto, in coabitazione con la Roma. Nel primo tempo dominano la tattica e l’attendismo, con un palo esterno di Scalvini a spezzare la noia. Nella ripresa Iling Jr sfrutta un rimpallo e porta i suoi avanti al 58′, poi arriva ancora un palo per l’Atalanta con un tiro da fuori improvviso di Zappacosta e, allo scadere, la rete di Vlahovic, che sfrutta un contropiede perfetto di Chiesa e trafigge sportello. Esultanza polemica per l’attaccante serbo, bersagliato da cori razzisti per tutta la durata della sua partita. A quattro partite dalla fine, la Juventus sembra essersi assicurata una delle piazze d’onore per l’Europa che conta. In attesa delle decisioni dei tribunali sportivi e della semifinale di Europa League, Allegri potrebbe aver salvato la stagione.