Ulteriori aumenti dei tassi di interesse potrebbero scatenare un incendio difficile da domare. Le imprese rischiano di trovarsi oggi con l’acqua alla gola, ma anche le famiglie potrebbero avere difficoltà a pagare rate del mutuo sempre più alte. A far male agli altri si fa male anche a se stessi ma l’idiozia a volte ha limiti difficili da delimitare. Non è che ci siano tante richieste di beni che comportano un aumento dei prezzi. Viviamo un inflazione da costi, situazione nella quale alzare i prezzi del denaro è assolutamente folle. Risulta difficile capire la logica che segue la Lagarde, infatti non si capisce quale sia l’intento della BCE, se non quello di danneggiare l’Italia.

Eppure anche gli altri paesi europei non possono fare a meno di noi italiani. Alzare i tassi è una scelta folle per una inflazione che non è da domanda, ma per una inflazione paradossale da costi derivata da scenari internazionali come covid e la guerra. Rischiamo di creare una spirale deflattiva che potrebbe fare male più a agli altri paesi che a noi, una scelta suicida anche per la Germania.