I pilastri su cui si regge la #maggioranza del governo sono due. Da un lato la procedura appena conclusasi in Germania con la sentenza della Corte costituzionale, che potrebbe avere effetti sulla riforma del MES (Meccanismo europeo di stabilità). Dall’altro capire gli effetti sulle regole di governo economico dell’Unione Europea. Nel 2011 il MES non fu nemmeno ratificato ma poi vennero effettuate modifiche dal Governo Monti e venne ratificato.

Spetterà al ministro Giorgietti spiegare i buoni argomenti per non ratificare uno strumento nato male e invecchiato peggio, la cui unica e accettabile riforma sarebbe quella della sua messa in liquidazione, restituendo all’Italia i 14 miliardi di capitale versati oltre interessi e spese. Questa è la verità che io vi racconto ormai da anni. Il MES andrebbe chiuso, restituendo al nostro paese il capitale versato. Non dimentichiamoci che siamo noi a dare i soldi perché poi questi fondi ci dicano come dobbiamo lavorare. Un paese libero è un paese che decide come dove e quando può indebitarsi, ma soprattutto per fare cosa.

Per fare un esempio sul funzionamento di quest’ultimo, è come se io andassi in banca a chiedere un mutuo e la banca mi dicesse come spendere i soldi che mi concede. Quando dico che nell’economia umanistica è necessaria la sovranità monetaria è per poter andare in banca e dire “no, prendo il mutuo per rifarmi la casa, per sistemare il tetto“.

Buona economia umanistica.