Le dichiarazioni di Claudio Lotito infiammano il dibattito in rete. Fin qui, nulla di strano. Non fosse che al centro di queste non c’è la Lazio, ma la Juventus. Secondo quanto riportato dal Messaggero, il presidente biancoceleste si sarebbe lasciato sfuggire frasi sibilline sui bianconeri: “Ci sono tanti problemi che circolano  e che potrebbero cambiare totalmente gli scenari e i risultati a fine maggio. Sono sicuro che voi reciterete un grande ruolo in questo campionato. Anzi, tutti insieme dobbiamo dimostrarlo”.

Frasi non banali, considerando quanto Lotito sia da anni addentro le dinamiche della Serie A. Il passaggio “Potrebbero cambiare totalmente gli scenari”, in particolare, induce a pensare che il patron degli aquilotti sappia più di quanto dica. Lo studio di Radio Radio, sul tema, si spacca. Per Ilario Di Giovambattista, “sulla Juventus può accadere o quasi nulla, o qualcosa di grosso. Lotito, del resto, non ha fatto nomi: le colpe sono altrove“.

Di diversa opinione Tony Damascelli: “Mi meraviglio che un dirigente come Lotito affermi quello che ha detto, considerando il contesto in cui si muove e il suo ruolo. O è a conoscenza di documenti, nomi, circostanze che non conosciamo, o non ha fatto bene. Non metto in dubbio le sue parole, ma sono inopportune nel momento in cui c’è un’indagine in corso e dei rinvii a giudizio. Lotito dice le stesse cose che noi supponiamo, ma in un altro ruolo e con ben altre certezze“. Affermazioni, queste, che incontrano il plauso di Furio Focolari: “Le parole di Lotito sono state incaute. Ha ragione Tony”.

Resta da chiarire, per comprendere il futuro della Juventus, il nodo stipendi. Dal punto di vista processuale, è necessario capire se, grazie alle scritture private, i bianconeri siano riusciti a iscriversi al Campionato eludendo i controlli.