Nel periodo delle cene di Natale aziendali fanno notizia le dichiarazioni dei Presidenti delle squadre del nostro campionato di Serie A. In particolare sono state riprese da molti le battute di Zhang alla festa dell’Inter: “Sono felice perché compio 18 anni e poi ricordo a tutti voi di lasciare 5 euro all’uscita che così li giro a Piero (Ausilio ndr) per il mercato di gennaio“, L’ironia è chiara, ma le parole del giovane proprietario nerazzurro sono state stimolate da un clima di preoccupazione che c’è attorno all’Inter. I debiti della società sono infatti molto alti e vista la politica dirigenziale impostata negli ultimi anni da Suning per la società di calcio milanese, i tifosi dell’Inter dovranno ancora aspettarsi cessioni importanti.

Stefano Agresti durante Radio Radio Mattino Sport & News ha tra l’altro individuato i nomi dei possibili partenti: “L’inter potrebbe sacrificare Brozovic. Visto che la società si autofinanzia dovrà sicuramente cedere alcuni giocatori. Gli altri nomi dei cedibili sono Barella e Lautaro. Dumfries sicuramente partirà in estate. In base alle offerte che riceverà deciderà quale big cedere“. Il nome più appetibile la scorsa estate, e anche quello che avrebbe portato più soldi nelle casse della squadra si Milano era Lautaro Martinez, fresco campione del mondo. Eppure la valutazione del neocampione potrebbe essersi addirittura abbassata sensibilmente, come sottolinea Gianni Visnadi: “Non so nemmeno se dal punto di vista del mercato Martinez valga più di prima del Mondiale. Il Mondiale ha fatto vedere un passo indietro nelle gerarchie di squadra e anche a livello individuale“.

I problemi strutturali della società però restano e resteranno, continua Visnadi: “Fino al momento in cui l’Inter non cambierà proprietà avrà sempre bisogno di vendere“. Chiosa Sandro Sabatini: “Zhang ha i soldi, ma tra non averli e non poterli spendere non c’è differenza“.