“Non commetto l’errore di schierarmi coi vaccini o contro i vaccini. Abbiamo evitato morti? Questo lo dice lei“. Questo il virgolettato della bufera sul sottosegretario Gemmato che ormai fa parlare da due giorni tra richieste di dimissioni e vesti stracciate degli esponenti dell’opposizione.
Sta di fatto che il focus si è spostato: da pro o contro i vaccini a pro o contro Gemmato. Che però secondo il Prof. Alberto Contri, docente di comunicazione sociale, “ha detto una cosa semplice ma che mina alla base tutto il sistema. Ce ne fosse uno che dopo che è uscito lo studio di Remuzzi e altri che dicono che si evita il 90% dei ricoveri con un semplice antinfiammatorio ha fatto questo calcolo.
Se li avessimo usati al posto della tachipirina e vigile attesa quanti morti avremmo evitato? Ti danno del pazzo se fai questo semplice calcolo!“
Ma la pietra dello scandalo è – o dovrebbe essere – “questa: l’altro giorno ho parlato con un grosso investitore che sta nelle biotecnologie a metà tra Shangai, l’Europa e l’America che mi ha detto che non si accontenteranno. Hanno messo la zampa su un fiume di denaro e non vogliono mollare“.
“La Meloni a Bali ha ripetuto che ne siamo usciti grazie ai vaccini. Se andate sul sito della commissione medico-scientifica indipendente vedrete che ci sono tutti i dati che dimostrano che la mortalità totale è aumentata clamorosamente in proporzione ai paesi più vaccinati. A questo punto c’è da chiedersi perché“.
Lo ha detto anche il Prof. Mariano Bizzarri da Giordano: “Dimostrava che i paesi meno vaccinati non hanno avuto tutti i problemi che abbiamo avuto noi. Però questo non bisogna dirlo, perché non possono mollare l’osso“.
La dura invettiva del prof. Contri a ‘Un Giorno Speciale’.
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