Una Juventus ferita dalla debacle subita in Champions viaggia alla volta di Lecce. La trasferta pugliese assume un significato molto importante per le sorti della stagione bianconera. La Vecchia Signora non può più permettersi di commettere altre ingenuità dopo le cocenti sconfitte patite nella massima competizione europea per club.

Calcio d’avvio alle 18 di oggi nella location del Via del Mare. Daniele Chiffi di Padova arbitrerà il match. Assistenti Affatato e Mondin. Quarto uomo Marchetti. Al Var Fabbri e Del Giovane. Capitolo probabili formazioni. Lecce in campo con un 4-3-3: Falcone; Baschirotti, Pongracic, Umtiti, Pezzella; Gonzalez, Hjulmand, Blin; Strefezza, Ceesay, Oudin. Assenze di spicco nella Juventus che potrebbe schierarsi a specchio con gli avversari. Sczesny tra i pali. Danilo, Gatti, Rugani e Alex Sandro in difesa. A centrocampo McKennie, Miretti (o Fagioli) e Rabiot. Cuadrado, Milik e Kostic a dialogare in attacco. 

Le parole di Max Allegri nella conferenza stampa della vigilia: “Vlahovic non ha recuperato dal dolore ad adduttore e pube. Locatelli è out per motivi personali. E poi gli altri che non ci sono. Ma abbiamo giocatori a sufficienza per giocare contro una squadra ben organizzata e forte in attacco. A Lecce è complicato e dobbiamo reagire dall’eliminazione in Champions. Dobbiamo portarci la rabbia dentro per tutto il campionato. In campionato siamo in ritardo però abbiamo tempo e possibilità di recuperare. Ora abbiamo cinque partite importanti tra Serie A e Champions. Poi dopo la sosta sarà un’altra cosa con tutti i giocatori. Ora concentriamoci su domani in cui se serve andrà fatta anche una partita sporca, correndo quanto loro“.

Per quanto riguarda le ultime due assenze – ha aggiunto il tecnico toscano – andiamo via in 19. 16 di movimento e 3 portieri. Le sostituzioni sono 5 quindi siamo pronti per giocare questa partita. In queste situazioni la squadra si compatterà di più. Tutti faremo qualcosa in più per ottenere un risultato. Chiesa e Pogba non sono convocati domani, impossibile che ci siano mercoledì e al 99% non ci saranno nemmeno contro l’Inter. Se ci saranno, e sarà molto difficile, li vedremo con il Verona e con la Lazio. Fagioli o Miretti? Domani (oggi) vedrò chi far giocare“.