Una super Lazio fa poker a Firenze e raggiunge quota 20 punti in classifica, -3 dal Napoli capolista. La squadra di Sarri vince e straconvince iscrivendosi a una lotta che difficilmente si immaginava così avvincente a inizio campionato. La Viola si assenta completamente dopo sessanta minuti di gioco, e dopo le marcature di Vecino, Zaccagni e Luis Alberto lascia spazio anche alla gioia di Ciro Immobile al 91esimo: gol numero 188, nono bomber della storia della Serie A.

“Meglio di così non si può”: l’analisi di Furio Focolari ‘A Botta Calda’

“Diciamola tutta: la Fiorentina per almeno un’ora ha giocato alla pari contro la Lazio. Il risultato poteva anche non essere rispecchiato dai valori in campo fino a quel momento, perché la Viola ha sbagliato almeno un paio di gol.
Detto ciò il match finisce 4-0, la Lazio in questo momento è una squadra straordinaria, e basta citare qualche numero per provarlo: la squadra di Sarri ha fatto 21 gol, secondo attacco dopo il Napoli dei miracoli (che ne ha 22); in compenso ha la miglior difesa insieme all’Atalanta, con 5 gol subiti, dunque meglio del Napoli per differenza reti.

E’ terza in classifica alla pari col Milan, ha fatto il terzo 4-0 consecutivo dopo Cremona e Spezia. Milinkovic è il miglior assist-man d’Europa – 7 gol – e Immobile è capocannoniere, 6 gol come Arnautovic. Con il gol segnato stasera Immobile raggiunge Signori, Del Piero e Gilardino a quota 188 in Serie A e si piazza al nono posto all time.
Numeri da far paura, impressionanti.

Capitolo Provedel: stasera ha commesso un paio di leggerezze ma ha fatto anche diversi interventi molto positivi. Soprattutto quando la palla arriva nell’area piccola, è sua, e il pubblico laziale non c’era abituato negli anni passati.

L’unica nota un po’ stonata è Marcos Antonio e mi dispiace molto, l’ingresso di Luis Alberto e Pedro cambia le cose.

Un’ultima statistica: è il quinto clean sheet in campionato. Meglio di così non si può”.