Passo falso per il Napoli al Maradona. Il Lecce ferma sull’1-1 i partenopei. Sul banco degli imputati sale il turnover considerato eccessivo posto in essere da mister Luciano Spalletti. Colombo con un gol da standing ovation risponde al momentaneo vantaggio azzurro firmato dal macedone Elmas.

Il tecnico toscano analizza così il match ai microfoni di DAZN: “Il minutaggio va dato a tutti, quando le partite sono così vicine. Non possiamo pensare di giocare sempre con gli stessi. La rosa di livello mi permette di cambiare e usare tutti i calciatori, chi prima e chi dopo. Non si recupera ogni volta solo con tre giorni. D’altronde bisogna vederli in campo, non solo in allenamento e questa mi sembrava la gara giusta. Con Raspadori volevo più forza in avanti, Elmas è stato messo per proteggere un po’ la posizione più avanzata di Giacomo. Ci siamo allungati troppe volte, perdendo spesso il pallino del gioco. Per questo ho tentato di recuperare quel gruppo che in questo momento è più squadra e nella ripresa c’è stata qualche risposta“. In vista impegni a dir poco delicati contro la Lazio in campionato ed il Liverpool in Champions League.

Il pari tra Napoli e Lecce commentato dagli esperti

Sandro Sabatini

Perché il Napoli non è andato oltre l’1-1 col Lecce? Perché Spalletti ha fatto troppo turnover. Come successo anche per Italiano con la Fiorentina. Spesso ripeto che nel calcio c’è il turnover buono e quello cattivo. Se lasci in campo un regista fondamentale come Lobotka è un conto, mentre se in mediana metti insieme Anguissa e Ndombelé come puoi pensare di giocare bene in fase di impostazione. Il valore dei giocatori a centrocampo è importante soprattutto nell’aspetto collettivo.

Roberto Pruzzo

Io a Firenze faccio le battaglie su questo tema. Non cambierei mai portiere ad esempio, come pure il centrale difensivo, la prima punta ed il regista in mediana. Poi purtroppo ti ritrovi a situazioni in cui domina la confusione nel riconoscimento dei ruoli in campo. Il rischio è quello di incappare in partite come contro il Lecce. Tra l’altro al Napoli non è la prima volta che accade una cosa del genere. Con le piccole è fondamentale prendere i tre punti soprattutto in casa.

Mario Mattioli

In questo inizio di campionato io non avrei cambiato tutti questi giocatori insieme. Sarei curioso di sapere se Spalletti e i suoi collaboratori fossero a conoscenza delle caratteristiche dei giocatori del Lecce. Molti calciatori dei pugliesi arrivano da tornei stranieri. L’atteggiamento tattico del Napoli lascia diversi dubbi. Soprattutto in questa stagione quando una grande gioca contro una piccola dovrebbe impegnarsi in fondo per ottenere il massimo risultato. Indubbiamente il Lecce di Baroni ha sorpreso i partenopei.