Lo scioglimento delle Camere e la caduta del Governo Draghi ha accelerato i processi politici in vista del voto. La scelta del Quirinale di un’elezione in tempi rapidi, il 25 settembre, sembra aver danneggiato in particolar modo le compagini politiche di nuova formazione, obbligate legalmente a presentare un alto numero di firme nel mese di agosto per poter partecipare al voto.

Marco Rizzo, denunciando le ristrettezze dei tempi elettorali, viste come un tentativo di limitare l’accesso alle forze partitiche di recente costituzione, ha lanciato dal Senato la nuova piattaforma politica “Italia Sovrana e Popolare”, formazione neo-costituita che riunisce in un unico programma forze uniti dall’aspra critica all’agenda Draghi e dalla lotta contro le misure sanitarie adottate durante la stagione pandemica.

L’intervento di Marco Rizzo al Senato.