Ho un amico in Spagna che quando gli ho chiesto questa possibilità di vederlo alla Lazio si è letteralmente messo a ridere e mi ha detto ‘guarda, è in condizioni fisiche talmente scadenti – perché è in sovrappeso – che non può giocare in Serie A o in uno dei campionati top d’Europa‘”. A congelare l’entusiasmo della piazza biancoceleste Maurizio Russo (di Calciomercato.it), perché il nome altisonante di Marcelo Vieira da Silva Júnior, noto semplicemente come Marcelo, farebbe ribollire il sangue di qualsiasi tifoseria se non fosse per le condizioni fisiche.
Non sono difatti i 34 anni compiuti a destare le maggiori perplessità, né i 2,5 milioni che chiederebbe alla dirigenza (ostacolo di cui si dovrà pur parlare): Marcelo non è in forma fisica eccellente, e questo può essere un problema.
“Ha un nome, una fisionomia ben precisa, e sul web piace ancora”, aggiunge Sandro Sabatini, “ma viene offerto”, e su questo si deve riflettere.

Sta di fatto che l’entusiasmo è solo in stand-by, perché è difficile immaginare che il progetto Lazio non contempli la risurrezione fisica di un giocatore straordinario, qualora ne venisse siglato l’ingaggio. Al momento Marcelo in biancoceleste è “più di un’ipotesi” secondo il direttore Ilario Di Giovambattista.