La Lazio secondo Marco Parolo. L’ex centrocampista e capitano biancoceleste è intervenuto in diretta ai microfoni di Radio Radio Lo Sport. Una giocatore simbolo del club del Presidente Lotito dal 2014 al 2021.

Un confronto a 360° sul rendimento della squadra guidata da mister Maurizio Sarri, sui colpi di mercato sfornati alla vigilia di questa stagione e nella sessione invernale, e sulle prospettive future dalle parti di Formello. Immobile e compagni stanno battagliando per un posto in Europa per il prossimo anno. Biancocelesti, reduci dalla vittoria 2-1 contro il Sassuolo all’Olimpico, al momento sesti in classifica a quota 52.

A proposito di eventuali trattative, voci di corridoio insistono sull’addio di Milinkovic-Savic. Il talento serbo è corteggiato ormai da tempo da numerose compagini a livello internazionale. E se fosse lui la pedina da utilizzare per rivoluzionare i connotati della rosa laziale con acquisti di spicco? Possibile ma non sicuro. La mentalità estremamente vigile nei conti del tandem Lotito-Tare non ha mai entusiasmato la tifoseria che invece vorrebbe un reale salto di qualità.

La Lazio – ha dichiarato Parolo – di certo perderebbe tantissimo dalla cessione di Milinkovic. Però se questa è l’unica soluzione per crescere con la forza della rosa, prendendo 4-5 giocatori importanti, allora va bene. Ricordo il mio primo anno in biancoceleste quando Felipe Anderson doveva essere ceduto e non è stato fatto. Credo che la Lazio possa crescere se ogni anno prende 3-4 calciatori di livello che conoscono il calcio italiano… Ad esempio Zaccagni dal Verona si è dimostrato subito pronto. Non puoi comprare sempre giocatori semi sconosciuti che sono delle scommesse…

Marco Parolo sul momento Lazio