Italia ko. Attacco a secco. Addio Mondiali. Addio gloria. Sul crollo azzurro Radio Radio ha accesso i microfoni per l’intervento di un bomber storico e iconico dello stivale calcistico: Roberto Boninsegna.

Chi meglio di Bonimba può analizzare nei dettagli la disfatta della Nazionale in quel di Palermo? Mancini, ovviamente, ha una buona dose di responsabilità. Il CT non è stato in grado di correre ai ripari dopo l’evidente involuzione inaugurata lo scorso autunno con le anonime prestazioni offerte contro Bulgaria, Svizzera e Irlanda del Nord.

Sul banco degli imputati salgono ora gli interpreti del settore offensivo italiano. Il tridente composto da Insigne, Immobile e Berardi ha steccato nel momento topico. Polveri bagnate per chi, come la punta campana, combina faville con la maglia della Lazio. Le esclusioni di Zaccagni e Zaniolo, con il senno del poi, gridano vendetta. Peccato per l’indisponibilità di Scamacca.

Dove e come ripartire? Bonimba lapidario