All’Olimpico di Roma i giallorossi fermano l’Atalanta imponendosi di misura grazie alla rete del numero 9 di Mourinho, Tammy Abraham. L’attaccante inglese ha trafitto l’estremo difensore bergamasco con il destro servito da Zaniolo. Nel finale la partita si accende con due espulsioni che lasciano entrambe le squadre.

L’Atalanta non è riuscita a concretizzare il pressing finale, prova macchinosa degli uomini di Gasperini. Partita di carattere e agonismo di Henrikh Mkhitaryan, infine cacciato dal terreno di gioco dall’arbitro. I giallorossi raggiungo proprio i bergamaschi al quinto posto con 47 punti. Proprio gli scontri diretti potrebbero essere decisivi per un eventuale rush finale di fine campionato.

Il commento di Luigi Ferrajolo “A botta calda”

“Ottima Roma, forse la migliore, non è un caso che contro l’Atalanta giochi le migliori partite. Primo tempo straordinario, secondo tempo di sofferenza, ma la squadra soffre bene, risolvendo situazioni ingarbugliate. Sostituzione tempestive, questo ha permesso alla squadra di riequilibrarsi. Sottolineo la stoffa di Nicola Zalewski. La Roma ha raggiunto l’Atalanta in classifica, forse con due vittorie può crescere in autostima. Il pregio migliore è stata la compattezza della squadra, si è visto una squadra compatta sia in difesa sia in attacco. Il problema è che per fare quel calcio devi avere un’identità e devi farlo come squadra. In molte situazioni la Roma non è riuscita a farlo. Partita straordinaria di Henrikh Mkhitaryan, giocatore di un’intelligenza straordinaria. Mourinho è riuscito ad incartare la partita a Gasperini, i cambi sono stati perfetti”