Il Bell’Antonio giudica la magra prestazione della Juventus. Cabrini analizza, ai microfoni di Radio Radio Lo Sport, la prova offerta dai bianconeri nel ritorno degli ottavi di Champions League contro il Villareal.

Cabrini che una Coppa Campioni l’ha vinta alle dipendenze di mister Trapattoni nel 1985 nella serata della tragedia dell’Heysel contro il Liverpool. Senza dimenticare ovviamente il trionfo Mondiale nella rassegna di Spagna 1982 con il mitico Bearzot in panchina. Il terzino sinistro per eccellenza degli anni ’80 non risparmia considerazioni negative verso una debacle troppo lapalissiana per essere ignorata.

Colpa di Allegri, dei giocatori e delle scelte di mercato del club. Un mix tra questi elementi fa scaturire un cocktail esplosivo sulla disfatta della Vecchia Signora nel match dello Stadium. All’improvviso, dopo una lunga serie di risultati utili consecutivi, sono tornati al pettine seri problematiche individuali e collettive.

L’intervento live di Antonio Cabrini