Festa Reds a San Siro. Il Liverpool piega 0-2 l’Inter senza produrre, in fondo, uno sforzo eccessivo. I nerazzurri hanno affrontato come forse meglio non potevano il prestigioso impegni nell’andata degli ottavi di Champions League. Rammarico in casa del Biscione per alcune occasioni non sfruttate a dovere. Basti pensare alla traversa colpita dal turco Calhanoglu.

Firmino e Salah timbrano il cartellino al momento giusto per le sorti dei ragazzi di Jurgen Klopp. Le reti del brasiliano e dell’egiziano ex Roma giungono all’altezza dell’ultimo quarto d’ora di gioco. Due acuti inglesi che spianano senza intoppi la strada britannica verso la qualificazione ai quarti di finale del massimo torneo internazionale per club. Il match del ritorno, nel catino infernale di Anfield, appare obiettivamente una scalata ardua per Perisic e compagni.

Simone Inzaghi commenta così l’esito della sfida di coppa ai microfoni di Prime Video: “È difficile commentare un risultato così, ma sono contento e orgoglioso della prestazione della squadra. Abbiamo fatto una grande gara, purtroppo non siamo stati premiati dal gol che avremmo meritato e nel momento migliore siamo andati in svantaggio su una situazione da palla inattiva. È stata una grandissima serata, San Siro ci ha trascinato dall’inizio alla fine, dispiace per il risultato ma questo atteggiamento deve servirci per il futuro. l Liverpool è una delle due squadre più forti d’Europa, la mia Inter ha tenuto testa e avrebbe meritato di più. Questa prestazione ci deve dare tantissima autostima perché ho visto forse la migliore Inter della stagione considerando il valore dell’avversario“.

Il commento dei nostri esperti sulla gara di San Siro

Sandro Sabatini

E’ paradossale che l’Inter, attacco più prolifico del campionato, faccia fatica a segnare in Champions League? Sì, ma ora è facile dirlo. Risulta più difficile dimostrare la casualità di questo fatto. Credo che il numero di tiri in porta nerazzurri contro il Real Madrid e contro il Liverpool sia nettamente inferiore rispetto a quello totalizzato in Serie A. L’Inter ha giocato bene anche con gli inglesi. E’ chiaro però che si alza il livello della competizione e vai in difficoltà. Ciononostante non sopporto la liturgia del ‘Bravi lo stesso, è comunque un successo‘. Non dimentichiamo però che l’Inter ha fatto una buona figura.

Nando Orsi

L’Inter poteva fare di più contro il Liverpool? Certamente, ma è una cosa che ripetiamo ogni volta che una squadra italiana affronta un avversario dei maggiori tornei stranieri. Questo ovviamente non mi piace. I nerazzurri hanno fatto una bella figura, però dai campioni d’Italia in carica ci si attendeva qualcosa di meglio. Stesso discorso per la Juventus. A San Siro la differenza tra i ragazzi di Inzaghi e l’attacco stellare di klopp si è vista tutta ancora una volta. Dzeko-Lautaro in Serie A sono un lusso, mentre in Champions non lo sono.

Roberto Pruzzo

La differenza di livello purtroppo è stata evidenziata nel match di ieri sera. In tal senso basta considerare la prestazione nel complesso positiva di tutta l’Inter. Questo spiega perfettamente la forza della squadra avversaria. Il Liverpool ha fatto il Liverpool al momento giusto. I ragazzi di Inzaghi, onestamente, più di così non potevano fare. Magari potevano essere più lucidi trovando una rete, ma poi i Reds ne avrebbero segnate altre due. Insomma, il divario tra il nostro calcio e la Premier League rimane evidente.