“Tre sconfitte consecutive. L’Inter è brutta, bruttissima, involuta, nervosa e nevrastenica, non ha soltanto perso contro il Sassuolo, è stata sopraffatta”

Tre sconfitte consecutive. Che altro aggiungere?
L’Inter è brutta, bruttissima, involuta, nervosa e nevrastenica, non ha soltanto perso contro il Sassuolo, è stata sopraffatta nel gioco, nell’intelligenza, nell’organizzazione, Inzaghi ha sbagliato nei minimi particolari, la difesa si è prestata alla palla bassa degli emiliani, il centrocampo ha sbandato con barella che pur avendo saltato per squalifica la partita contro il Liverpool, è sembrato sfasato, stanco, come al solito lamentoso e con lui Lautaro che non indovina più nulla e chiede un rigore ad ogni soffio dell’avversario.

Sfinito anche Perisic, inutili Dumfries e Di Marco, male Calhanoglu, il riassunto spiega la sconfitta che poteva anche essere più pesante nel risultato, il Sassuolo ha sprecato almeno tre palle gol nella ripresa ma è anche vero che Dzeko e Lautaro hanno bruciato gol già fatti. Inzaghi ha mandato dentro anche Sanchez, tre attaccanti che non hanno cambiato il film benissimo interpretato dalla squadra di Dionisi che non esaspera i suoi ma li fa giocare, chiede circolazione palla e fase verticale negli ultimi venti metri. Risultato importante per gli emiliani che hanno battuto Inter, Milan e Juventus.
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Tony Damascelli