Il campionato è ancora vivo. Il Milan ribalta il derby e riapre il discorso scudetto. Giroud stende l’Inter. Effimero l’iniziale vantaggio dei campioni d’Italia in carica con Perisic sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Adesso si balla sul serio. Sabato, dopo i quarti di Coppa Italia, il Diego Armando Maradona farà da cornice al super match tra il redivivo Napoli di Spalletti e i nerazzurri. Simone Inzaghi si lecca le ferite e incassa anche qualche critica relativa alle sostituzioni poste in essere nel corso del stracittadina. Fuori in un batter d’occhio Calhanoglu, Brozovic e Perisic, l’ossatura essenziale della squadra, per lasciare spazio a Vidal, Vecino e Dimarco.

Scelte forse avventate da parte del mister ex Lazio che stendono verdi praterie al Diavolo di Pioli che aumenta i giri del motore e alza il baricentro. Tonali giganteggia in mediana e Brahim Diaz, subentrato, è sgusciante sulla trequarti. Il bomber francese fa il resto regalando la gloria all’universo rossonero. Giochi totalmente riaperti in testa alla classifica. Ricordiamo sempre che l’Inter, al comando con un punto di margine sulle dirette inseguitrici, dovrà recuperare la gara in casa del Bologna.

Le considerazioni dei nostri esperti

Furio Focolari

Il campionato è riaperto al di là di tutto anche se, come penso, l’Inter dovesse vincere a Bologna nel recupero. Quattro punti di distacco non sono 10. Lo avevamo detto: se il Milan perde è fuori, se vince riapre il discorso. Mettiamoci ovviamente anche il Napoli che ha vinto a Venezia. Però i nerazzurri fino al gol di Giroud avevano dominato la partita. L’Inter ormai ha un problema relativo al portiere che deve risolvere. Poi i cambi di Inzaghi. Simone è un grande allenatore ma spesso sbaglia i cambi.

Stefano Agresti

Il problema di Inzaghi non è il numero dei giocatori che cambia. Per me in questa circostanza il problema si collega a chi ha cambiato. Perché per l’Inter la partita la stavano facendo Perisic, Calhanoglu e Brozovic. Quando ho visto Vidal scaldarsi pensavo entrasse al posto di Barella. Il Milan stava gestendo palla e, a mio avviso, Inzaghi non avrebbe dovuto togliere insieme il turco e il croato. Quella dei cambi, tra il 60′ e il 70′, sembra essere diventata una regola o una tassa. Quelli ammoniti escono sempre. Secondo me nel derby ha sbagliato in modo abbastanza evidente l’allenatore.

Tony Damascelli

Nel raddoppio milanista Handanovic e De Vrji hanno sbagliato nella circostanza. Sappiamo bene che il portiere è uno dei problemi dell’Inter da tempo. L’ingresso dei cileni ha cambiato il corso della partita. Nel Milan c’è stato un giocatore che ha firmato il match. Parliamo di Giroud che, stranamente, è un campione del mondo. In questo momento i rossoneri non sono Kessie, che si trova evidentemente ancora in Africa, non sono Romagnoli e non sono altri. Il Milan in questo momento è Tonali. Lui, attualmente, è il giocatore più completo del calcio italiano a centrocampo.

Roberto Pruzzo

L’Inter, nonostante la sconfitta nel derby, rimane la favorita per lo scudetto. Vediamo che succede a Napoli, ma l’Inter ha perso solo due partite dominando per ampi tratti in queste partite. Inzaghi ha pensato troppo alle prossime partite e ha fatto cambi che poi hanno presentato un conto molto salato. Però come squadra e numero di giocatori a disposizione rimane la squadra più forte della Serie A al momento.