Se in Italia non si intravedono spiragli di un’inversione di rotta sui vaccini, nonostante i risultati siano sotto gli occhi di tutti, si può ancora scavalcare i nostri confini e vedere come se la passano all’estero. È noto a livello internazionale il pugno duro inferto dal Governo nostrano sull’obbligo di inoculazione, più o meno mascherato per mezzo del Green Pass. Viceversa, nel nostro Paese meno si parla di quello che succede nelle nazioni che hanno adottato una strategia diversa.
Svezia, India, Sudafrica: tutti Paesi rimasti nell’oscurità delle pagine dei giornali o dei dibattiti nei salotti televisivi.
Dello Stato scandinavo si era già parlato a inizio emergenza, quando la decisione di evitare lockdown e mascherine aveva mandato in tilt la narrazione mainstream.
Dello Stato asiatico, invece, si è discusso quando aveva “sorpreso” i presunti esperti per aver raggiunto l’immunità di gregge senza vaccinazioni di massa.
Dello Stato africano, infine, ha avuto qualcosa da dire il professor Giovanni Frajese che in diretta ha invitato ad “andare a vedere i dati con il 25/30% di popolazione vaccinata”.
La riflessione del Prof. Frajese in diretta a Un Giorno Speciale, con Fabio Duranti e Francesco Vergovich.
