Cara Roma, cosa vuoi diventare? I giallorossi affronteranno contro la Sampdoria un delicato esame di maturità. Nel turno infrasettimanale della diciottesima giornata il campionato si appresta a toccare il giro di boa con il termine del girone di andata.

Il poker servito ai danni dell’Atalanta non deve rimanere un semplice fuoco di paia. I Mourinho boys devono confermarsi a pieni voti nel match dello stadio Olimpico sold out grazie anche alla politica di prezzi estremamente popolari dettata dal club. Proviamo a fornire un’ipotesi di formazione della gara delle 18.30. Nel 3-5-2 Rui Patricio in porta. Mancini, Smalling e Ibanez in trincea. Karsdorp, Veretout, Cristante, Mkhitaryan e Vina formano una corposa mediana. ZanioloAbraham coppia d’attacco.

Ordinato 4-4-2 per i liguri di mister D’Aversa. Falcone tra i pali. Linea difensiva composta da Bereszynski, Yoshida, Colley e Augello. Candreva, Silva, Ekdal, Thorsby a centrocampo. Gabbiadini e Caputo a duettare in avanti.

Alessandro Vocalelli

Nel calcio può succedere di tutto, ma se mettiamo Roma-Sampdoria in un ordine gerarchico di match difficili di questo turno certamente lo troviamo all’ultimo posto. Francamente Empoli-Milan mi sembra più complicata, lo stesso Torino mi sembra più affidabile dei blucerchiati, senza dimenticare la pericolosità del Venezia di Zanetti contro la Lazio. Paragonerei la partita dell’Olimpico con quella tra Napoli e Spezia dove, mi dicono, hanno già deciso di esonerare Motta. Se la squadra di Mourinho non dovesse vincere sarebbe davvero una grande delusione.

Luigi Ferrajolo

Nel calcio niente è scontato, ma la Roma deve vincere punto e basta. Questa squadra pian piano sta crescendo, soprattutto dopo la bella partita di Bergamo, e aumenta sempre più la consapevolezza che questo gruppo debba e possa raddoppiare in gioco e risultato. Questo è un momento importante perché l’Atalanta nelle ultime due partite ha frenato, con la Juventus brava già ad approfittarne contro il Cagliari.

melli

Franco Melli

La vittoria contro la Sampdoria sarebbe fondamentale per rendere meno esile la speranza del quarto posto, in particolare dopo le frenate dell’Atalanta. Credo che la Sampdoria non sia più quella delle diavolerie di Ranieri, che fece benissimo gli anni scorsi. Ho visto la Samp nella partita con il Venezia, un match in cui i blucerchiati vincevano 1-0 e hanno rischiato di perdere. Quagliarella ancora non ha segnato un gol, cosa stranissima dopo 20 anni di marcature in tutte le stagioni.

Furio Focolari

La Roma, come già detto dagli altri, deve vincere. Bisogna vedere se questa rondine fa o non fa primavera. Nessuno di noi si aspettava questa immensa frenata dell’Atalanta. Quindi i giallorossi devono approfittare di ciò. La squadra di Mourinho, se darà segnali di risveglio come sembra, gioca meglio rispetto alla Juventus. D’altronde se vince accorcia fino a 4 punti dai bergamaschi.

Gianluca Lengua

La presenza di un grande calciatore come Smalling cambia il valore dei colleghi del reparto difensivo. Questo è quello che vuole dire Mourinho: ‘Datemi calciatori importanti e vedrete che tutta la rosa renderà di più‘. Nel momento in cui scendono in campo pedine di rilievo, ecco che i frutti iniziano ad arrivare. Senza dimenticare ancora l’assenza di Spinazzola. Quindi vorrei vedere una squadra composta da figure importanti all’altezza di Smalling, Abraham, Pellegrini, Zaniolo per fare l’assalto al quarto posto in classifica. Ricordiamo che alla ripresa ci saranno due scontri diretti contro Milan e Juventus.

Roberto Pruzzo

Questa è una partita da non sottovalutare. Ho visto bene la Sampdoria nel match contro la Fiorentina dove ha giocato a viso aperto. Quella blucerchiata non è una squadra che difende a oltranza, ti lascia anche giocare, a meno che le cose non siano cambiate nelle ultimissime uscite. Da questo punto di vista non credo sia una gara facile. Un conto è difendersi e poi ripartire, come fatto dalla Roma a Bergamo, un altro è dover attaccare costruendo il gioco. In attacco i liguri potrebbero creare problemi. Nei giallorossi abbiamo avuto la conferma di avere giocatori in ottima forma.