In questi giorni abbiamo lanciato l’idea di un incontro a Roma tra i maggiori esponenti della libera informazione e gli organizzatori delle principali manifestazioni che si stanno svolgendo nelle piazze di tutta Italia, coinvolgendo in particolare modo alcuni rappresentanti dei portuali di Trieste.
Obiettivo dell’incontro è quello di federare le piazze italiane per fare in modo che le prossime manifestazioni di pacifica protesta contro misure anticostituzionali siano sempre coordinate, da nord a sud. Il secondo obiettivo è quello di creare un ponte tra il web e le piazze per fare in modo che gli esponenti della libera informazione possano finalmente dare concretezza alla propria attività di divulgazione permettendo al tempo stesso ai manifestanti di essere affiancati da tecnici di ogni settore, capaci di trasformare la protesta in proposte concrete e soprattutto capaci di gestire la comunicazione con i mass media e soprattutto evitare quello che stanno facendo i giornalisti in queste settimane, ossia, non avendo dei portavoce ufficiali a cui rivolgersi, ne approfittano per raccogliere nelle piazze le frasi più deliranti e spacciarle per le idee su cui si fonda la protesta.


Questi sono gli obiettivi di un’iniziativa che fino a ieri era soltanto frutto della visione di qualcuno e che oggi prende forma perché finalmente possiamo confermare che l’incontro ci sarà: abbiamo data e location e soprattutto hanno risposto all’appello tanti big insieme a molti organizzatori delle manifestazioni di piazza.
Bisogna mettere da parte velleità leaderiste e le divisioni per creare finalmente un fronte comune che possa diventare un punto di riferimento per gli italiani che lottano per il proprio Paese.
“La gente come noi non molla mai” è il grido che fa eco nelle piazze in questi mesi. Io aggiungerei che è arrivato il momento di costringere i nemici dei popoli a mollare la presa sul nostro Paese e sui principi sanciti dalla nostra Costituzione. Noi non molliamo affinché loro siano costretti a farlo.

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