Pedro basta e avanza alla Lazio per superare la Fiorentina. Sarri si gode una provvidenziale boccata d’ossigeno dopo la batosta di Verona contro l’Hellas.

I biancocelesti sfoderano una prova coriacea ed estremamente sagace. La presenza nell’undici titolare di Lazzari, Luis Alberto e Milinkovic ha dato ragione alla parte di opinione pubblica che chiedeva a gran voce l’impiego dei tenori tanto cari all’ex mister Inzaghi.

Ora però viene il difficile. Sabato pomeriggio Acerbi e compagni faranno visita all’Atalanta di Zapata, Ilicic e Gasperini. Urge continuità dalle parti di Formello. Il mondo laziale è stufo di salire sull’altalena dei risultati non convincenti.

Il commento delle Teste di calcio sulla prestazione biancoceleste

Alessandro Vocalelli

La sensazione è che la Lazio, almeno dal punto di vista degli uomini, abbia scelto gli interpreti giusti per il match contro la Fiorentina. I biancocelesti hanno giocato una partita un po’ diversa dal solito mettendo in campo le qualità migliori all’insegna della tecnica con meno frenesia rispetto al recente passato.

melli

Franco Melli

Per la Lazio quella contro la Fiorentina è una vittoria importante che serviva. Credo che il successo dei biancocelesti, per quanto sofferto, abbia fatto capire a Sarri certe cose che riguardano i migliori. Giocatori che, sempre e comunque, devono essere sempre presenti nei punti nevralgici in campo e non da altre parti. Mi è piaciuto molto il gol di Pedro. Adesso però arriva l’esame severo contro una rivitalizzata Atalanta.

Furio Focolari

Sarri dice che la sua Lazio ha giocato la miglior partita: non è vero. I biancocelesti hanno giocato una partita attenta, accorta, intelligente. Credo che i giocatori abbiano fatto quello che vuole l’allenatore. Felipe Anderson e Pedro si muovevano più arretrati del solito offrendo una mano a Milinkovic, Cataldi e Luis Alberto. Questa volta devo fare i complimenti a Sarri. Vedere in campo Lazzari e Luis Alberto dall’inizio sinceramente mi ha sorpreso.

Nando Orsi

Il risultato del match con la Fiorentina è in linea con il campionato che sta facendo la Lazio. In casa i biancocelesti, contro avversarie sulla carta di spessore, si esprimono ottimamente. Poi però sarà importante il prossimo impegno per la doverosa conferma. Quindi il giudizio mi rimane un po’ sospeso, perché contro l’Atalanta sarà una gara davvero molto difficile. Lazio-Fiorentina secondo me non è stata una gran partita con pochi tiri in porta. La Lazio forse ci ha messo quel qualcosa in più che Sarri voleva. I biancocelesti per la prima volta, ricordiamo, non hanno subito reti.